Google: un Doodle nelle scuole per i 150 anni d’Italia

Ragazzi prendete carta e matita, fatevi un ripassino di storia, e date libero sfogo alla fantasia. A chiedervi di disegnare un logo in onore dell’Italia è Google. Il gigante del web ha lanciato un concorso nelle scuole italiane, elementari, medie e superiori, intitolato: “Doodle per Google: l’Italia fra 150 anni“.

Un’iniziativa in onore dei 150 dell’Unità d’Italia che però si prioetta nel futuro, sollecitando i ragazzi a immaginare il paese fra un altro secolo e mezzo. La competizione è patrocinata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e ha il riconoscimento dell’Unità tecnica di missione per le celebrazioni dei 150 anni della Presidenza del Consiglio.

Le regole: la gara parte oggi e termina il 10 giugno. Un team di Google individuerà le 90 opere migliori (30 per ogni grado scolastico), e fra questi sarà poi operata un’ulteriore selezionae da parte della giuria ufficiale, che è formata da una serie di personalità: Jovanotti, il comico Dario Vergassola, il giornalista Giovanni Minoli, Anna Mattirolo, direttrice del Maxxi Arte di Roma e un rappresentante del minsitero dell’Istruzione.

Sceglieranno i 30 loghi migliori (10 per ogni cataegoria scolastica), i quali dovranno poi superare la prova finale, quella della rete. Saranno gli utenti di internet a votare il vincitore assoluto, il cui Doodle sarà pubblicato sulla pagina di Google il 30 settembre, e i tre vincitori di ogni categoria (elementari, medie e superiori). Le votazioni online inizieranno il 27 giugno e termineranno il 15 settembre. [Continua…]

I vincitori si aggiudicheranno pc portatili, gadget di Google e alla scuola che rappresenta il vincitore assoluto andranno dotazioni tecnologiche pari a 25mila euro da parte di Hp.

Per aiutare i ragazzi a farsi venire delle idee, Google ha messo a disposizione online un tour virtuale fra i 40 luoghi ritenuti tappe fondamentali della storia nazionale, messo a punto in collaborazione con gli esperti del ministro: la bandiera sullo scoglio dei mille a Quarto, la Taverna Catena di Teano, dove Garibaldi disse “obbedisco”, Palazzo Carignano, a Torino, dove Vittorio Emanuele venne proclamato re d’Italia, Porta Pia, da dove i bersaglieri entrarono a Roma nel 1870, ma anche il monumento a Dante Alighieri, in piazza Santa Croce a Firenze, inaugurato nel 1865 nelle seicentenario della nascita del poeta della Commedia, o il monumento a Giuseppe Verdi, a Milano.

Ma attenzione: partendo dalla storia, dalla cultura e dalle tradizioni i ragazzi dovranno riflettere sul futuro, immaginare e quindi disegnare un simbolo per l’Italia fra 150 anni. Vinca il migliore. [Torna alla pagina precedente]

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