NASpI con cessione diritti autore?

Christianchiede

Sarò licenziato a settembre per esubero personale. Da un anno collaboro con un giornale come fotografo e mi pagano con cessione diritti autore che dichiaro  nel 730.La quota è di circa 250 euro lordi al mese. Ho comunque diritto alla NASpI?

Barbara Weisz risponde

Sì, ha comunque diritto alla NASpI: il sussidio di disoccupazione è compatibile con attività di lavoro, nuove o preesistenti, entro determinati limiti e con regole precise. Sostanzialmente, l’importo dell’ammortizzatore sociale si riduce in misura che dipende dal reddito dell’attività autonoma, che comunque non può essere superiore a 4.880 euro annui.

NASpI e lavoro, quando è compatibile
Nel suo caso, mi pare che siamo sotto questa cifra, quindi c’è la compatibilità, con una riduzione pari all’80% dell’importo previsto.

Un utile documento da consultare per i dettagli operativi è la circolare INPS 94/2015. La regola è la seguente: l’importo della NASpI è compatibile con il contemporaneo svolgimento di lavoro autonomo (che sia o meno precedente alla disoccupazione), se il reddito che deriva dall’attività (che può anche essere d’impresa) è inferiore al limite utile ai fini della conservazione dello stato di disoccupazione. Quindi, 4mila 800 euro.

E’ importante però avvisare l’INPS, «entro un mese dall’inizio dell’attività, o entro un mese dalla domanda di NASpI se l’attività era preesistente, dichiarando il reddito annuo che prevede di trarre da tale attività».

Visto che la sua attività di fotografo è già in corso, quindi è preesistente al licenziamento, lei dovrà effettuare la comunicazione all’INPS entro un mese dalla domanda di sussidio.