Adeguamento alle speranze di vita
I requisiti richiesti per l’accesso alla pensione aumentano progressivamente per effetto dell’adeguamento alle speranze di vita.
Il nuovo incremento dell’età pensionabile legato alle speranze di vita era previsto nel 2023, calcolato come media della differenza della speranza di vita a 65 anni del 2019 rispetto a quella del 2017 e dell’analoga differenza del 2020 rispetto al 2018. La speranza di vita, frenata dal Covid, nel 2021 è ripresa a salire e, a partire dal 2022, si è tornati alle stime pre-Covid. In base ai calcoli INPS, pertanto, alla luce del temporaneo rallentamento, non ci saranno scatti per la pensione di vecchiaia fino al 2024.