Il 2024 si sta rivelando pieno di sosprese per il mercato del gas in Italia. Gradualmente, infatti, il costo della materia prima ha iniziato a scendere, raggiungendo i 23-24 euro al megawattora a marzo: un prezzo significativamente più basso rispetto ai picchi di massima tensione (fino a 340 euro).
Il calo è attribuibile a diversi fattori: la maggiore disponibilità di gas fornito da Norvegia e Regno Unito, l’aumento della produzione di energia da fonti rinnovabili e le elevate scorte di gas accumulate dai paesi europei. Anche la produzione di energia rinnovabile ha contribuito a ridurre la dipendenza dal gas naturale.
Nonostante i segnali di stabilizzazione dei prezzi, però, giugno ha visto un aumento del costo del gas, anche per il servizio di Maggior Tutela. La bolletta del gas per gli utenti domestici vulnerabili è salita di oltre il 3% rispetto al mese precedente. In base al prezzo calmierato fissato dall’ARERA, il costo della materia prima gas per i clienti nel servizio di Maggior Tutela è oggi pari a 32,99 €/MWh.
L’incremento generale, dovuto all’aumento delle quotazioni all’ingrosso, si traduce in una spesa aggiuntiva di 34 euro su base annua per un utente tipo che consuma 1100 metri cubi di gas. Nei prossimi 12 mesi, si prevede che la spesa totale per il gas raggiunga i 1.140 euro, che si aggiungono ai 546 della luce, generando una spesa complessiva di 1686 euro per le utenze medie.
Secondo Marco Vignola, vicepresidente dell’Unione Nazionale Consumatori, questo rialzo era comunque atteso a causa del rincaro nei mercati all’ingrosso.
Nonostante l’aumento, i prezzi del tutelato restano più convenienti rispetto alla maggior parte delle offerte attualmente presenti nel Mercato Libero, come riportato dal Portale Offerte di ARERA.
Prezzi tariffe gas a giugno 2024
Per i clienti vulnerabili che si trovano ancora nel Mercato Tutelato, la componente del prezzo del gas a copertura dei costi di approvvigionamento viene aggiornata come media mensile del prezzo sul mercato all’ingrosso italiano, a differenza del prezzo calcolato sul Mercato Libero, basato sui costi all’ingrosso del mercato di Amsterdam.
La crisi energetica del 2023 ha continuato a influenzare il costo del gas, anche se il prezzo della materia prima è attualmente in calo rispetto ai picchi del 2022. La maggior parte delle tariffe disponibili oggi sul Mercato Libero è di tipo indicizzato e segue l’andamento del mercato all’ingrosso, rendendo cruciale conoscere il valore del PSV per valutare la spesa.
A giugno 2024, il valore del PSV (Punto di Scambio Virtuale) è di 0,349 €/Smc. Questo valore rappresenta la media mensile del mese precedente e viene utilizzato dai fornitori per definire il prezzo del gas per i clienti con tariffe indicizzate. Il valore medio del PSV di maggio 2024 sarà determinato nei primi giorni di luglio, fornendo un’indicazione chiara del costo effettivo del gas all’ingrosso per ogni Smc.
Parametri da valutare nella scelta del fornitore di gas
Quando si tratta di selezionare il miglior fornitore di gas, ci sono diversi fattori chiave da considerare. Ecco alcuni dei più importanti.
- Prezzo del gas: il costo del gas è spesso il fattore determinante nella scelta del fornitore. È essenziale confrontare le tariffe offerte dai diversi provider, considerando sia il prezzo al metro cubo (€/Smc) sia eventuali costi fissi mensili.
- Tipologia di tariffa: esistono principalmente due tipi di tariffe per il gas: a prezzo fisso e a prezzo variabile. Le tariffe a prezzo fisso garantiscono un costo stabile per un determinato periodo, solitamente 12 o 24 mesi, mentre le tariffe a prezzo variabile possono fluttuare in base alle condizioni di mercato.
- Condizioni contrattuali: leggere attentamente le condizioni del contratto è fondamentale. Verificare la durata del contratto, le penali per l’eventuale rescissione anticipata e le modalità di pagamento accettate dal fornitore.
- Servizi aggiuntivi: alcuni fornitori offrono servizi aggiuntivi che possono risultare molto utili, come l’assistenza clienti 24/7, la possibilità di gestire il contratto e i pagamenti online, e promozioni per l’uso combinato di gas ed energia elettrica.
- Trasparenza e chiarezza: è importante scegliere un fornitore che sia chiaro e trasparente nelle proprie comunicazioni, evitando costi nascosti e fornendo dettagli completi sulle tariffe e i servizi inclusi.
Confrontare e rimanere aggiornati sulle tariffe del gas
Rimanere costantemente informati sulle tariffe del gas può portare a numerosi vantaggi. Ecco alcuni dei principali.
- Risparmio economico: monitorare le tariffe e le offerte permette di individuare opportunità di risparmio significative. Le tariffe possono variare notevolmente tra i diversi fornitori e tra i vari periodi dell’anno, pertanto essere aggiornati consente di scegliere sempre l’opzione più conveniente.
- Adattamento alle esigenze personali: le esigenze di consumo possono cambiare nel tempo. Avere informazioni aggiornate sulle diverse offerte disponibili consente di scegliere il piano tariffario che meglio risponde alle proprie necessità attuali, evitando di pagare per servizi non utilizzati.
- Sostenibilità: il mercato del gas sta evolvendo verso soluzioni più sostenibili. Alcuni fornitori offrono gas naturale biocompatibile o investono in progetti di compensazione delle emissioni. Essere informati sulle offerte sostenibili aiuta a fare scelte più ecologiche.
- Supporto in caso di problemi: essere a conoscenza delle condizioni contrattuali e delle politiche dei vari fornitori permette di agire rapidamente in caso di disservizi o problemi, scegliendo fornitori con una buona reputazione per il servizio clienti.
Come risparmiare passando a un altra compagnia energetica
Il passaggio ad un altro fornitore di gas può sembrare una procedura complessa, ma in realtà può essere molto vantaggioso e, grazie alle regolamentazioni attuali, è anche piuttosto semplice. Nel mercato delle tariffe telefoniche siamo oramai abituati a cambiare operatore per risparmiare, ottenere un servizio di qualità migliorata o sfruttare le promozioni del momento.
Con il passaggio al Mercato Libero dobbiamo entrare nell’ottica di poter fare lo stesso, per risparmiare sulla bolletta di luce e gas, o anche per ottenere condizioni contrattuali più favorevoli, o migliorare la propria esperienza utente e così via.
Il diritto di recesso per cambio venditore (c.d. “switching”) consente al cliente di sciogliere il proprio contratto nel rispetto del preavviso indicato nel contratto, senza penali né altre spese o interruzione della fornitura. Lo switching deve essere perfezionato in tre settimane, con la data di attivazione della nuova fornitura indicata nel nuovo contratto.
Dal Mercato Tutelato al Mercato Libero del gas
Nel settore dell’energia è in atto un importante cambiamento: la fine del Mercato Tutelato. Le offerte del Mercato Tutelato prevedono condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA), senza la possibilità di personalizzare le condizioni o di prevedere servizi aggiuntivi. In questo mercato, il prezzo offerto ai clienti è un prezzo variabile, rivisto periodicamente secondo gli andamenti di mercato.
Il 31 dicembre 2023 è terminato il Servizio di Tutela del gas e il 30 giugno 2024 terminerà il Servizio di Maggior Tutela della luce. Dopo tali date, solo i clienti identificati come vulnerabili potranno continuare ad essere serviti a condizioni economiche e contrattuali definite e aggiornate dall’Autorità, con il Servizio di Tutela della Vulnerabilità.
Ai clienti che erano serviti nel Mercato Tutelato gas, non identificati come vulnerabili e che alla data sopra riportata non hanno attivato un’offerta del Mercato Libero, a partire da gennaio 2024 sono state applicate in automatico condizioni economiche e contrattuali simili a quelle delle offerte PLACET di gas naturale a prezzo variabile. Per tutti i clienti è sempre possibile scegliere una diversa offerta nel Mercato Libero.
Allo stesso modo, per le forniture di luce, i clienti forniti in Maggior Tutela non vulnerabili, che alla data del 1° luglio non avranno attivato un’offerta del Mercato Libero, verranno automaticamente serviti nell’ambito del Servizio a Tutele Graduali (STG), erogato da fornitori territorialmente individuati a condizioni contrattuali ed economiche che saranno definite da ARERA anche sulla base degli esiti di apposite procedure concorsuali. I clienti vulnerabili potranno invece continuare ad essere riforniti nel Servizio di Maggior Tutela. Anche in questo caso, i clienti possono scegliere in ogni momento una diversa offerta nel Mercato Libero.
Vediamo ora le migliori offerte di gas di giugno 2024, suddivise per categorie, in modo che ciascuno possa valutare singolarmente la soluzione più adatta alle proprie esigenze.