IMU seconde case: le città più e meno care
Per sapere quali sono le città in cui le seconde case costano di più per l’importo di IMU 2023, bisogna considerare non solo le aliquote deliberate dai Comuni, ma anche il valore catastale degli immobili.
Il valore catastale ai fini IMU varia a seconda della zona, della categoria, della classe e della consistenza dell’immobile. Si può conoscere il valore catastale del proprio immobile consultando la visura catastale o il sito dell’Agenzia delle Entrate.
Aliquote IMU: le città più care
In generale, le città in cui gli immobili hanno un valore catastale più alto sono anche quelle in cui le seconde case costano di più per importo di IMU 2023.
Secondo i dati disponibili sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, le città con le aliquote IMU più alte per le seconde case nel 2023 sono Milano, Venezia, Firenze, Roma e Bologna.
Aliquote IMU: le città meno care
Secondo i dati disponibili sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, le città con le aliquote IMU più basse per le seconde case sono:
- Caltanissetta, con aliquota IMU 0,91% e importo medio di 940 euro l’anno;
- Enna, con aliquota IMU 0,81% e importo medio di 865 euro l’anno;
- Campobasso, con aliquota IMU 1,06% e importo medio di 1.130 euro euro l’anno;
- Agrigento, con aliquota IMU 0,81% e importo medio di 872 euro l’anno;
- Isernia con aliquota IMU 1,06% e importo medio di 1.150 euro l’anno.