IMU seconde case: le città più care
Per sapere quali sono le città in cui le seconde case costano di più per l’importo di IMU 2023, bisogna considerare non solo le aliquote deliberate dai Comuni, ma anche il valore catastale degli immobili.
Il valore catastale ai fini IMU varia a seconda della zona, della categoria, della classe e della consistenza dell’immobile. Si può conoscere il valore catastale del proprio immobile consultando la visura catastale o il sito dell’Agenzia delle Entrate.
In generale, le città in cui gli immobili hanno un valore catastale più alto sono anche quelle in cui le seconde case costano di più per importo di IMU 2023.
Secondo i dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, le città con il valore medio al mq più alto nel 2020 erano:
- Milano, con un valore medio al mq di 3.223 euro;
- Venezia, con un valore medio al mq di 2.916 euro;
- Firenze, con un valore medio al mq di 2.833 euro;
- Roma, con un valore medio al mq di 2.661 euro;
- Bologna, con un valore medio al mq di 2.570 euro.
Queste città sono anche tra quelle che hanno fissato le aliquote IMU più alte per le seconde case nel 2023.
Aliquote IMU 2023: le città più care
Secondo i dati disponibili sul sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze, le città con le aliquote IMU più alte per le seconde case nel 2023 sono:
- Milano con aliquota IMU del 1,14‰ e importo medio di 5.175 euro l’anno;
- Venezia con aliquota IMU dell’1,06 ‰ e importo medio di 5.190 euro l’anno;
- Firenze con aliquota IMU del 10,6‰ e importo medio di 5.045 euro l’anno.
- Roma con aliquota IMU del 10,6‰ e importo medio di 4.740 euro l’anno;
- Bologna con aliquota IMU dell’1,06‰ e importo medio di 4.57o euro l’anno.