Quando si va in pensione con le finestre mobili
Con il termine “finestra mobile“, si intende l’arco di tempo che intercorre tra la maturazione del requisito per andare in pensione ed il primo giorno utile per ricevere l’assegno previdenziale, ossia la data esatta della liquidazione del trattamento spettante.
Durante il periodo di differimento previsto dalle finestre mobili si può continuare a lavorare ma che non è necessario farlo.
Preavviso, dimissioni e domanda di pensione
Se la finestra mobile si è già aperta, si possono presentare le dimissioni e fare domanda di pensione: quest’ultima decorrerà dal primo giorno del mese successivo alla cessazione del rapporto di lavoro.
Chi aderisce a misure specifiche come Quota 103, invece, deve presentare la domanda di collocamento a riposo con un preavviso di sei mesi all’amministrazione di appartenenza nel pubblico impiego e di tre mesi nel settore privato).
Vediamo dunque come si applicano le finestre mobili alle diverse tipologie di pensioni.