Pensione di invalidità per professionisti nelle casse private
Esiste anche una pensione di invalidità delle casse professionali che consente di ritirarsi dal lavoro con 10 anni di contributi. È il caso delle seguenti casse dei professionisti:
- Inarcassa, la cassa degli ingegneri, che concede:
- la pensione di invalidità in caso di riduzione a meno di un terzo della capacità lavorativa con almeno 5 anni di contributi anche non continuativi. Tale requisito contributivo viene meno in caso di infortunio;
- la pensione di inabilità, in caso di perdita totale e permanente della capacità all’esercizio della professione, con almeno 2 anni di contributi anche non continuativi. Requisito non previsto in caso di infortunio;
- CNPADC:
- pensione d’invalidità per capacità all’esercizio della professione ridotta a meno di un terzo, con almeno 10 anni di contributi, oppure 5 anni in caso di infortunio, o meno in caso di contribuzione continuativa dal 36° anno di età;
- pensione di inabilità in caso di perdita totale dalla capacità lavorativa, con 10 anni di contributi, o meno se l’iscrizione è in atto continuativamente da data anteriore al 36° anno di età e nessun requisito contributivo in caso d’infortunio;
- CIPAG, la cassa geometri:
- pensione d’invalidità, per capacità all’esercizio della professione ridotta a meno di un terzo, con almeno 10 anni di contributi, o 5 in caso di infortunio;
- pensione d’inabilità, con gli stessi requisiti contributivi e totale perdita della capacità all’esercizio della professione
- ENPACL, la cassa dei consulenti del lavoro:
- pensione di invalidità con 10 anni di contributi;
- pensione di inabilità con 5 anni di contributi;
- CNPR, la cassa dei ragionieri, consente ai propri iscritti di accedere con 10 anni di contributi alle pensioni di inabilità e invalidità;
- Cassa Forense, che consente agli avvocati di andare in pensione di inabilità o invalidità con 5 anni di contributi.