In un momento storico in cui lo smart working si è diffuso in maniera esponenziale, alla vigilia della conclusione dell’emergenza Covid si rianima il dibattito sull’utilità di una maggior flessibilità oraria e si inizia a valutare la possibilità di limitare l’attività in sede introducendo un orario di lavoro ridotto o comunque flessibile. A tal fine, può risultare utile un’analisi comparata dei diversi scenari nazionali.
Quanto lavorano gli europei?
Le ore della giornata dedicate al lavoro non sono le stesse nei diversi Paesi europei, anzi in alcuni casi cambiano notevolmente. E a cambiare sono anche il numero di giorni di ferie e di feste nazionali. Da un confronto dettagliato (dati ShopAlike,), che prende in esame 31 Paesi europei, emergono interessanti evidenze. Vediamo dunque in quale Paese si lavora di più e quale ha il maggior numero di ferie e feste nazionali all’anno.