Migliori mutui a tasso variabile
Ecco la classifica dei 5 migliori mutui a tasso variabile disponibili a febbraio 2025, per chi è disposto a sopportare oscillazioni nei pagamenti in cambio di tassi potenzialmente più bassi nel lungo periodo, selezionati in base al TAEG più conveniente e alle condizioni generali offerte dagli istituti di credito. Anche in questo caso abbiamo escluso i mutui riservati esclusivamente a giovani, famiglie numerose e immobili green.
UniCredit – Mutuo Unicredit Sostenibilità Energetica
- Tasso variabile: 3,23% (Euribor + 0,61%)
- TAEG: 3,49%
- Rata mensile: 681,13 €
- Spese iniziali: istruttoria 1.000 €, perizia 350 €
- Note: mutuo con il TAEG più basso della categoria, adatto a chi cerca un’opzione variabile vantaggiosa con condizioni trasparenti.
ING – Mutuo Arancio a Tasso Variabile
- Tasso variabile: 3,45% (Euribor 3M + 0,70%)
- TAEG: 3,59%
- Rata mensile: 697,12 €
- Spese iniziali: istruttoria 950 €, perizia gratuita
- Note: opzione interessante per chi vuole un mutuo flessibile con costi iniziali contenuti e accesso 100% online.
Banca Sella – Mutuo a Tasso Variabile
- Tasso variabile: 3,50% (Euribor 3M + 0,70%)
- TAEG: 3,61%
- Rata mensile: 700,87 €
- Spese iniziali: istruttoria gratuita, perizia 200 €
- Note: mutuo con un tasso leggermente più alto, ma con spese di avvio ridotte.
Webank – Mutuo Variabile Green Acquisto
- Tasso variabile: 3,51% (Euribor 1M + 0,70%)
- TAEG: 3,62%
- Rata mensile: 701,40 €
- Spese iniziali: istruttoria 500 €, perizia gratuita
- Note: prodotto disponibile solo online, con costi di gestione competitivi.
Banco BPM – Mutuo Acquisto Promo a Tasso Variabile
- Tasso variabile: 3,41% (Euribor 1M + 0,60%)
- TAEG: 3,64%
- Rata mensile: 693,91 €
- Spese iniziali: istruttoria 1.000 €, perizia 320 €
- Note: mutuo con tasso di partenza più basso, ma spese iniziali più elevate rispetto ad altre offerte.