Più virtualizzazione = meno server

di Noemi Ricci

3 Gennaio 2008 09:00

La server consolidation, ovvero un migliore sfruttamento delle risorse hardware, può essere portato a compimento con un progetto di virtualizzazione ben implementato. Ecco cosa bisogna tener presente

Software per virtualizzare: VMWare e Xen

Tra i software di paravirtualizzazione spiccano, per quota di mercato, VMWare ESX Server e Xen. Sono diverse le caratteristiche che rendono particolarmente adatte allo scopo della server consolidation queste piattaforme, come la gestione centralizzata e uniforme, che consente di avere per le varie istanze virtuali una interfaccia comune. Inoltre è garantito il completo sfruttamento delle risorse, con il totale e razionale utilizzo delle CPU, e si riducono tempi di deploy, grazie ad un repository di immagini preparate precedentemente che permettono di derivare nuove istanze senza dover eseguire necessariamente ogni volta istallazioni complete, ne attendere consegne di nuovi dispositivi hardware.

I salvataggi più semplici e l’esportazione delle immagini, senza doversi preoccupare del tipo di hardware su cui si poggiano, rendono più efficienti ed immediati backup e disaster recovery. La migrazione è facilitata dalla piattaforma che crea un’immagine virtuale partendo dal server esistente, senza doverne ripetere l’istallazione. La scalabilità è massimizzata, in quanto l’aggiunta di una nuova macchina risulta semplificata, così come la configurazione di questa e delle macchine già presenti, ad esempio a seguito di esigenze modificate come la minore richiesta di RAM da parte di un’applicazione. Si ha inoltre la possibilità di utilizzare sistemi operativi meno recenti altrimenti difficili da supportare sulle moderne macchine.

Vediamo nello specifico le opportunità offerte da Vmware. La sua virtual machine è composta da un solo file di ridotte dimensioni, così sa essere velocemente istallabile con la possibilità di replicare facilmente un template preimpostato su più locazioni. In pochi minuti il server virtuale è messo in linea. Tra i vari pacchetti, Esx Server è quello pensato per i server di grandi dimensioni. Riesce a gestire fino a 2 processori, viene istallato direttamente sulla macchina senza richiedere un Sistema Operativo ospitante ottenendo così un controllo diretto sull’hardware e notevoli vantaggi in termini di performance e sicurezza.

Vmware Ace è adatto per la gestione sicura dei desktop (consente di applicare policy di sicurezza mediante desktop virtuali), Vmware Workstation per workstation mobili e Gsx Server a server medio piccoli, mentre Virtual Center permette di gestire in maniera centralizzata le varie virtual machine presenti nella rete. I sistemi operativi supportati sono Windows, Linux e Sun Solaris.