e-Waste: regole UE più severe
Giro di vite dal Parlamento Europeo su raccolta, gestione e riciclo dei rifiuti elettrici ed elettronici: più controlli sulla legalità delle procedure RAEE.
Giro di vite dal Parlamento Europeo su raccolta, gestione e riciclo dei rifiuti elettrici ed elettronici: più controlli sulla legalità delle procedure RAEE.
Ecolight: 4mila tonnellate di RAEE raccolti nel 2010, migliorata la gestione in Italia, compreso il decreto “uno contro uno” che coinvolge i rivenditori di apparecchiature elettroniche.
RAEE: nel 2010 la gestione dell’e-waste è cresciuta del 17% ma ancora pochi i rivenditori in regola con la normativa.
La consegna gratis “uno-contro-uno” dei RAEE al rivenditore non funziona nel 50% dei casi: lo denuncia Greenpeace.
Mira a preservare la privacy e garantire la protezione dei dati sensibili il Garante Ue, che obbliga produttori e venditori di Aee a rimuovere dai supporti ogni traccia di informazione nel trattamento RAEE.
Dati concreti ed esperienze dirette di scena a Rimini fino a domani: dai vantaggi del waste management alle norme RAEE e SISTRI, dalle tecnologie green alle eccellenze italiane
Video inchiesta Greenpeace denuncia l’inadempienza di molti rivenditori alle leggi sui rifiuti elettronici, che prevedono il ritiro gratuito dei vecchi apparecchi uno-a-uno. Servono maggiori controlli
Partono oggi le nuove disposizioni sui RAEE che impongono ai distributori il ritiro gratuito dei rifiuti elettrici ed elettronici, in caso di acquisto di un’apparecchiatura equivalente
Ricordiamo che è disponibile per il download il software per la compilazione del MUD 2010, il modello unico di dichiarazione ambientale la cui data di presentazione è stata prorogata al 30 giugno
Approda in Gazzetta Ufficiale, dopo due anni di attesa, il decreto che consente la consegna diretta presso i punti vendita dei rifiuti elettronici. In attuazione delle direttive UE su raccolta e riciclo (RAEE)
I rifiuti hi-tech aumentano: in attesa di regole più precise per la raccolta e lo smaltimento, alcune piccole realtà sono riuscite a definire dei modelli di business in grado di monetizzare il fenomeno
L’Unep lancia l’allarme e-waste: discariche di prodotti hi-tech dismessi dai paesi più progrediti? E’ lo scenario che si staglia nei paesi emergenti. Servono più regole per un opportuno smaltimento
Il rapporto annuale sui rifiuti elettronici evidenzia il consolidarsi del sistema di smaltimento obbligatorio RAEE. Nel 2008 i Kg raccolti sono stati circa 66 milioni, ma il territorio viaggia ancora a due marce
L’impianto normativo su raccolta e smaltimento dei prodotti elettrici ed elettronici richiede una rivisitazione. Per l’Europa si parla di riduzione dei costi e di maggiori livelli di sicurezza
L’Italia adotta le direttive europee in materia di smaltimento di rifiuti elettrici ed elettronici. Computer, monitor, pannelli, tv e radio dopo anni di attesa, dal 1° gennaio hanno una nuova normativa che regola la loro raccolta e il loro riciclo
Stipulato accordo tra Consorzio Re.Media ed ETC Electronics Testing Center di Taiwan che estende alle aziende dell’Estremo Oriente che esportanoin Italia gli obblighi della normativa Raee
Secondo Gartner, le aziende sprecano fino al 20% del budget IT per spese inefficienti, mentre potrebbero risparmiare fino al 90% acquistando infrastrutture di rete riciclate
Per il corretto smaltimento dei rifiuti elettrici ed elettronici, Microarea aggiorna il software secondo le normative RAEE europee
RAEE: Gartner invita produttori, istituzioni e imprese utenti a fare la propria parte per ridurre l’impatto ambientale
Le imprese, per essere in regola con la disciplina Raee, dovranno registrarsi al Registro Nazionale entro e non oltre il 18 Febbraio