
Crisi di Governo, Conte al Senato il 20 agosto
Niente sfiducia a Conte, comunicazioni del Premier il 20 e 21 agosto sulla crisi, Salvini apre al taglio dei parlamentari mirando al voto anticipato.
Niente sfiducia a Conte, comunicazioni del Premier il 20 e 21 agosto sulla crisi, Salvini apre al taglio dei parlamentari mirando al voto anticipato.
Di Maio accusa gli alleati di maggioranza di aver cambiato il testo del decreto fiscale, inserendo un condono sugli investimenti all’estero, tutti smentiscono, la polemica rientra.
Tira e molla sulla Legge di Bilancio, il fronte di scontro sui conti si sposta sul Ministero dell’Economia: la politica italiana confonde sempre di più ruoli e sedi di dibattito.
Nuove ipotesi sull’introduzione graduale del reddito e della pensione di cittadinanza nella prossima Legge di Bilancio: partenza nella seconda metà del 2019 o mini sussidio da 300 euro.
Si annuncia un braccio di ferro in Parlamento fra Lega e M5S sulla reintroduzione dei buoni lavoro: ecco perchè abolire i voucher è stata una prova di miopia e in quali termini converrebbe rilanciarli.
Divieto di delocalizzazione per aziende con finanziamenti pubblici, addio a Spesometro, Redditometro e Studi di settore, revisione Jobs Act: il Decreto Dignità del Ministro Di Maio.
Il Governo Conte a maggioranza M5S – Lega rasserena i mercati lasciando alle spalle la tempesta spread, resta vivo il dibattito internazionale sulla politica economica ed europea dell’Italia: le sfide per l’esecutivo ed il ruolo di Tria e Savona.
Continui cambi di scena sul fronte politico italiano, si riapre l’ipotesi di un Governo politico, magari con la maggioranza M5S allargata a Fratelli d’Italia, ma Cottarelli resta al lavoro sul governo tecnico, giornata positiva sui mercati.
Uscita dall’Euro fuori dalla campagna elettorale, no a rischi per gli italiani tramite un ministro imposto: Lega e M5S fanno saltare un governo pronto a partire, spostando il conflitto dalla sostanza anti-Europa alla prassi costituzionale.
Giuseppe Conte ha ricevuto l’incarico di formare il Governo M5S – Lega, promette il Governo del cambiamento, rassicura l’Europa, si presenta come avvocato difensore degli italiani.
Inversione di tendenza nelle politiche per il Sud nel programma di governo M5S e Lega: stop a finanziamenti e misure specifiche, lo sviluppo del Meridione passi da norme omogenee a livello nazionale.
Di Maio e Salvini dopo le consultazioni al Quirinale annunciano l’accordo di Governo, Giuseppe Conte verso l’incarico di premier: l’ultima parola a Mattarella.
Pensione anticipata in varie formule, riforma vitalizi e taglio pensioni d’oro, proroga Opzione Donna, pensione e reddito di cittadinanza: il capitolo previdenziale nel contratto di Governo M5S – Lega.
Movimento 5 Stelle e Lega hanno definito il “contratto per un governo del cambiamento”: a Di Maio e Salvini gli ultimi ritocchi, poi consultazione tra gli elettori e scelta del premier.
Considerazioni “a caldo” sulla bozza di programma per un Governo Lega – Movimento 5 Stelle: solo bluff e programmi elettorali per prendere tempo?
I programmi di M5S e Lega a confronto, punti di contatto e divergenze in vista di un possibile accordo di Governo: pensioni, lavoro e fisco da un lato, rapporti con la UE, Giustizia, grandi opere e premiership dall’altra.
Convocazioni al Quirinale per i leader di M5S e Lega, Luigi di Maio e Matteo Salvini: da limare il programma di Governo e niente accordo sul premier “politico”: l’ultima parola a Mattarella.
Punti di contatto e compromessi tra i programmi di Lega e Movimento 5 Stelle, alle prese con il tentativo di formare un nuovo Governo: pensioni, tasse, sussidi, lavoro.
Niente maggioranze politiche in Parlamento, Mattarella propone un Governo neutrale del Presidente o elezioni subito, a luglio o in autunno.
Mattarella avvia un ultimo giro di consultazioni il 7 maggio, poi si decide tra un incarico di Governo, un esecutivo istituzionale o lo scioglimento delle camere con nuove elezioni: situazione e dibattito.