
Assunzioni: boom di contratti a tempo indeterminato
Cresce il numero di posti di lavoro a tempo indeterminato nel 2015, 900mila contratti con la decontribuzione: Osservatorio INPS sul Precariato.
Cresce il numero di posti di lavoro a tempo indeterminato nel 2015, 900mila contratti con la decontribuzione: Osservatorio INPS sul Precariato.
Come ottenere l’esenzione dei contributi INPS per assunzioni a tempo indeterminato: guida allo sgravio contributivo triennale previsto dalla Legge di Stabilità.
Superamento 15 dipendenti nelle PMI dopo il 7 marzo: addio reintegro nel licenziamento illegittimo, doppio binario se l’espansione è precedente al Jobs Act.
Con il Jobs Act resta ma con importanti modifiche il contratto di somministrazione – Staff leasing che entra a pieno titolo nei contratti di lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato esteso a tutte le aziende.
Trasformazione contratti, assunzioni a tutele crescenti, licenziamento, superamento periodo di comporto: focus sul nuovo tempo indeterminato, con trappole e soluzioni percorribili.
I dati relativi all’Osservatorio sul precariato resi noti dall’INPS con riferimento al primo bimestre 2015.
I calcoli dei Consulenti del Lavoro sulle assunzioni agevolate 2015 a tempo indeterminato: saranno 1milione 150mila, servono 3 miliardi in più di quelli previsti dalla Legge di Stabilità.
Le banche italiane iniziano ad adeguarsi al nuovo contratto indeterminato a tutele crescenti applicando gli stessi criteri del contratto a tempo indeterminato.
Sono 275 mila i nuovi assunti grazie alla decontribuzione introdotta dal Jobs Act per le assunzioni agevolate, ma l’80% sono stabilizzazioni: i dati della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro.
L’ABI rassicura, più mutui grazie al Jobs Act, ma da un’inchiesta su dieci banche solo una concede il prestito a fronte di contratto indeterminato a tutele crescenti: dati e riflessioni.
Indeterminato a tutele crescenti, i calcoli della UIL che lanciano l’allarme: ai datori di lavoro conviene licenziare dopo 3 anni.
A partire dal 7 marzo 2015 si applica il nuovo contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti: ecco le assunzioni interessate.
Riforma Contratti nel Jobs Act: ecco in dettaglio cosa cambia per cocopro, tempo determinato e indeterminato a tutele crescenti, apprendistato e per tutti gli altri contratti.
L’ordinanza della Corte di Cassazione che determina quando il contratto di formazione deve essere trasformato in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato.
I 4 decreti del Governo in attuazione del Jobs Act: contratto a tutele crescenti e nuovi ammortizzatori al via, approvati il riordino dei contratti e la nuova flessibilità su conciliazione lavoro-famiglia.
Per gli assunti con contratto indeterminato a tutele crescenti cambia l’articolo 18: quali sono i nuovi motivi di licenziamento possibili, le risposte del Ministero.
La sentenza della Cassazione che pone l’accento sul tipo di orario svolto da un lavoratore di Call Center in relazione al contratto di lavoro stipulato.
Guida al contratto indeterminato a tutele crescenti (Jobs Act): nuove regole su reintegro da articolo 18, PMI sotto i 15 dipendenti, licenziamenti collettivi e contratto di ricollocazione.
Approvati i primi decreti del Jobs Act: al via il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, riforma dell’ASPI e modifiche all’articolo 18 con nuove regole su licenziamenti, reintegro e indennizzo.
Due decreti attuativi del Jobs Act entro Natale su contratto a tutele crescenti e ammortizzatori sociali, ancora dibattito su licenziamenti e articolo 18 nel vertice tra governo e parti sociali.