E-learning, il punto della situazione

di Alfredo Bucciante

23 Settembre 2009 09:00

Panoramica su un settore in crescita. Le istituzioni che si occupano di formazione a distanza e le iniziative in corso

Tornando ancora una volta in Italia, come già detto sono diverse le attività presenti. Oltre ai siti istituzionali, per restare aggiornati sui diversi progetti, e in particolare sui vari eventi che si svolgono durante l’anno, un buon punto di partenza può essere costituito dal sito E-learninginnovazione.org, portale che possiede anche una serie di risorse di immediata consultazione, come guide e materiale informativo degli eventi che vengono proposti sul sito. Ad esempio, nel mese di dicembre del 2008 si è è svolto un incontro a Teramo su queste tematiche, dal titolo E-learning & e-government. Nella prima e nella seconda sessione diversi esperti hanno fatto il punto della situazione, e presentato le iniziative nelle quali sono stati e sono coinvolti.

È stato ad esempio presentato il progetto Ariadne, dell’Assessorato alla Sanità della Provincia Autonoma di Bolzano per il personale sanitario, o il portale e-learning della Regione Veneto, punto di riferimento per una serie di corsi, sia interni che aperti a tutti. La Provincia di Teramo è inoltre a propria volta interessata da un progetto sperimentale chiamato Partecipa-TE, che mira ad offrire una vetrina di corsi e un’occasione di dialogo con la pubblica amministrazione.

In conclusione, è da notare come ci sia quindi un certo fermento nato dai numerosi corsi e progetti sparsi per l’Italia e l’Europa, e una sana politica di emulazione e confronto che anima le diverse amministrazioni per cercare di migliorarsi, con il risultato di una maggiore circolazione della conoscenza e in un alcuni casi di avvicinamento dei cittadini al pubblico.