La Polizia di Stato è online per il cittadino

di Manuela De Antonis

30 Dicembre 2008 09:00

Buona capacità comunicativa e un livello elevato di interattività: queste le caratteristiche che hanno portato il sito della Polizia di stato a distinguersi tra gli esempi di buone pratiche della PA e a ottenere vari riconoscimenti

Passiamo ora ad un’altra area dedicata ai cittadini più piccoli. La sezione “Per i giovanissimi” è studiata per permettere ai ragazzi di comprendere, divertendosi, la cultura della legalità e del rispetto. I giovani si ritrovano dentro una città virtuale dove sono stati riprodotti diversi ambienti interattivi che frequentano quotidianamente: la casa, la scuola, il cinema, etc. Il piccolo cittadino, seguendo le avventure di due bambini, impara ad affrontare in maniera corretta alcune situazioni difficili in cui si potrebbe trovare: ad esempio impara a rispondere in maniera corretta al citofono quando si trova solo in casa, o a chiedere aiuto se costretto a subire episodi di bullismo.

È attivo, invece, dal 2006 il Commissariato di polizia online, un vero e proprio 113 online. Il servizio consente, tramite un’interfaccia tridimensionale e una necessaria procedura di registrazione, di poter effettuare alcune operazioni senza andare allo sportello e per altre di velocizzare la pratica (snellendo quindi il traffico e i tempi di attesa nei commissariati), iniziando l’operazione presso la propria abitazione. C’è la stanza delle denunce, quella dei passaporti o quella della sicurezza telematica. Il cittadino può fare le sue segnalazioni, denunce, può chiedere informazioni, leggere le Faq e gli eventuali approfondimenti presenti in ogni stanza/sezione, tutto rigorosamente online. Per le segnalazioni basta registrarsi al sito con un nickname, non serve rivelare la propria identità. L’identificazione è, invece, necessaria per le denunce. Queste ultime assumono valore legale solo con la sottoscrizione davanti all’ufficiale di polizia giudiziaria. Una cabina di regia vaglia le segnalazioni e le smista nei rispettivi uffici di polizia territoriali.

Il Commissariato di Ps online rientra tra i cento casi di buona amministrazione individuati dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’innovazione nell’ambito dell’iniziativa “Non solo fannulloni”. Tra i dati significativi si rilevano (periodo febbraio 2006 ? giugno 2007): 760.000 accessi; 6.000 denunce online; 12.000 notifiche di reati informatici o consumati via Internet; 17.000 richieste di informazioni.