E-procurement: il caso Intercent Emilia Romagna

di Lucio Bianciardi

17 Ottobre 2007 09:00

Il mercato telematico della regione Emilia Romagna si appoggia su una piattaforma digitale di successo, che già porta interessanti vantaggi economici

Istruzioni per l’uso

L’Agenzia svolge la propria azione in favore della Regione e degli enti regionali (agenzie, aziende istituti, organismi di diritto pubblico, consorzi e associazioni, obbligate a utilizzare le convenzioni stipulate) e locali, delle aziende del Servizio Sanitario Regionale, degli istituti di istruzione scolastica ed universitaria. Intercent-ER ha inoltre la possibilità di gestire delle gare in qualità di stazione appaltante, anche per conto di aggregazioni di enti, a seguito della stipula di appositi Accordi di Servizio.

La piattaforma tecnologica di Intercent-ER è stata dunque progettata per assecondare le esigenze di molteplici tipologie di utenti, con particolare attenzione per i referenti della funzione Acquisti delle amministrazioni pubbliche e delle Aziende sanitarie. Gli utenti, dopo essersi registrati, aderiscono al sistema delle Convenzioni quadro attraverso l’emissione degli ordinativi di fornitura. L’accesso ai servizi è consentito tramite due diversi profili di utenza. I “punti ordinanti” sono quegli utenti dotati di potere di firma per l’acquisto di beni e servizi. Questa categoria ha dunque la possibilità di aderire alle convenzioni, effettuare ordinativi di fornitura e richiedere preventivi ai fornitori. I “punti istruttori” invece, pur potendo accedere a tutti i contenuti informativi del portale e predisporre ordini o richieste di quotazione, non possono inviarli ai fornitori.

I gruppi di acquisto

Tra le funzionalità più efficaci di Intercent-ER ci sono quelle finalizzate a facilitare la creazione di gruppi di acquisto per la gestione di gare aggregate, attraverso cui le amministrazioni possono proporre dei gruppi e ricevere le richieste di adesione. Un processo collaborativo facilitato da un portale informativo, integrato nella piattaforma, in cui consultare banche dati di capitolati e documentazioni di gara svolte da altri enti, normativa e regolamenti sugli acquisti, e in cui è possibile partecipare e proporre forum tematici sulle procedure di acquisto. Secondo Francesco Ripa di Meana, Direttore Generale AUSL di Piacenza, «l’acquisto in forma aggregata è diventato una politica regionale. Intercent-ER porta tutte le Aziende Sanitarie della Regione a confrontarsi fra loro, al fine di raggiungere un’aggregazione ottimale della domanda e quindi risultati economici maggiori in termini di risparmio di sistema».