Tutta la verità sull’e-Health

di Maria Dellosso

14 Marzo 2008 09:00

Il termine e-Health è ormai di uso comune ma cosa signfica veramente? Tra definizioni, obiettivi e soprattutto numerose aspettative, cerchiamo di fare luce sulla Sanità al tempo delle ICT

2. Migliorare la qualità delle cure – aumentando l’efficienza non solo si riducono i costi, ma allo stesso tempo si migliora la qualità. La salute elettronica può migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria consentendo, per esempio, un confronto tra i diversi fornitori, coinvolgendo i consumatori, dirigendo i pazienti verso i fornitori che assicurano migliore qualità.

3. Basata su prove ? gli interventi della sanità elettronica dovrebbero essere basati su prove. In un certo senso, la loro efficacia ed efficienza non dovrebbero essere scontate, ma provate da una rigorosa valutazione scientifica. Molto lavoro deve ancora essere fatto in questo settore.

4. Centrata sul paziente – permettendo la conoscenza delle basi della medicina e rendendole accessibili ai consumatori tramite Internet, l’e-Health apre nuove strade alla medicina centrata sul paziente e permette una scelta del paziente “basata sulle evidenze”.

5. Un nuovo rapporto tra paziente e professionista sanitario, porteranno verso la direzione in cui le decisioni verranno prese in un modo condiviso.

6. L’istruzione dei medici (educazione medica continua) e dei consumatori (educazione alla salute, informazione preventiva, secondo l’esigenza, dei consumatori) attraverso fonti online.

7. Consentire la comunicazione e lo scambio di informazioni in modo standardizzato tra istituti di assistenza sanitaria.

8. Estensione del campo di applicazione delle cure sanitarie al di là dei suoi confini convenzionali. Questo è inteso sia in senso geografico, che in senso concettuale. L’e-Health consente ai consumatori di ottenere facilmente i servizi sanitari online da fornitori globali: questi servizi possono variare da semplici consigli ai più complessi interventi o prodotti farmaceutici.

9. Etica ? l’e-Health comporta nuove forme di interazione medico-paziente e pone nuove sfide e minacce per le questioni etiche come la pratica professionale online, il consenso informato, la privacy e la parità di trattamento.

10. Equità – rendere più equa l’assistenza sanitaria è una delle promesse dell’e-Health, ma allo stesso tempo vi è una considerevole minaccia che l’e-Health aumenti ancora di più il divario dovuto alle “disparità”. Persone, che non possiedono la ricchezza, le competenze, e l’accesso a computer e reti, non possono utilizzare i PC in modo efficace.

Di conseguenza, queste popolazioni di pazienti (che in realtà dovrebbero essere i maggiori fruitori delle informazioni sanitarie) sono coloro che beneficiano di meno dei progressi della tecnologia, a meno che misure politiche garantiscano un accesso equo per tutti. Il digital divide attualmente si verifica tra le popolazioni rurali vs. quelle urbane, poveri vs. ricchi, anziani vs. giovani.

In aggiunta l’e-Health dovrebbe anche essere facile da usare, d’altro canto, i nuovi software che l’e-Health fornisce e rende di uso comune, indirizzano la sanità a una riprogettazione dei suoi compiti ed attività, con particolare attenzione ai servizi di emergenza, di organizzazione medica, di educazione sanitaria, di didattica, addestramento ed aggiornamento professionale.