Modello SIC1 per diffondere la banda larga – II

di Stefano Pierini

7 Aprile 2008 09:00

SIC1 procede a gonfie vele con il progetto per la diffusione della banda larga nel Comune di Chiaravalle. Un ottimo esempio per tutti i piccoli Enti. Vediamo come funziona

A9.CittàSicura utilizza la videosorveglianza come elemento di deterrenza e l’affianca a dispositivi hardware e software in grado di consentire alle Forze dell’Ordine di intervenire entro 20 minuti dall’accadimento del fatto. Il sistema può essere affiancato ed integrato ai dispositivi antifurto già presenti nelle aziende e nelle abitazioni private.

Progetto A9.Wireless. È un Progetto che consente la realizzazione di un’infrastruttura wireless nei Comuni non raggiunti da Adsl, in modo da abbattere il digital divide e consentire ai cittadini, aziende e Pubblica Amministrazione di connettersi in banda larga mediante tecnologia Hiperlan (5.4 GHz – 1.0 Watt). Per l’erogazione del servizio A9.Wireless si basa sulla realizzazione di 2 tipologie di strutture: Backbone (che attraversa i centri dei Comuni consentendo il trasporto della banda sul territorio) e Shelter (punti di diffusione installati in siti elevati e ben visibili da cui viene effettuata una prima distribuzione della banda larga sul territorio ed ai quali gli utenti si collegano mediante appositi router forniti in comodato d’uso gratuito: CPE). I cittadini, le aziende, i professionisti e le Pubbliche Amministrazioni possono così usufruire di una connessione in banda larga, abbattendo i tempi richiesti da soluzioni alternative al wireless e con costi estremamente competitivi. I Comuni ad oggi coperti sono 28 e si trovano nella Provincia di Ancona e di Pesaro-Urbino e non sono stati utilizzati fondi pubblici.

Progetto A9 Formazione. Ovviamente la tecnologia va appresa per poter essere apprezzata e sono sempre più necessarie delle figure professionali dotate di competenze sul networking; pertanto la SIC1 è diventata una Regional Cisco Academy per formare tecnici con la metodologia Cisco Academy, oltre a preparare i giovani per l’ottenimento della patente europea. A tali attività operanti in una logica di offerta a libero mercato, la società opera nello specifico settore dell’ICT collaborando con le proposte formative del Comune di Chiaravalle, Ente accreditato per la formazione continua in ambito regionale per l’erogazione dei corsi cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo e a tal fine possono essere proposti percorsi formativi con attestato pubblico e a costi fortemente ridotti.

Nell’ambito di instaurare un fattivo colloquio con tutti gli utenti del servizio, dal mese di febbraio 2007 SIC1 ha realizzato un mensile denominato “A9 Magazine” dove vengono presentate le attività previste nei vari Progetti oltre a documentazione di interesse generale (bandi, illustrazione nuove iniziative, acquisizione di nuovi partners, ecc.) e vengono presentati, anche con una logica di informazione storico-turistica, i Comuni che si associano, creando così una rete non solo tecnologica ma anche di stimolo partecipativo.

Da alcuni contatti, consultando i beneficiari del Comune di Chiaravalle (studenti, imprenditori e professionisti) che per ovvi motivi hanno necessità di avere informazioni online e documentazione amministrativa rapidamente consultabile e informando altri cittadini ancora non informati in maniera esaustiva del servizio, risulta una diffusa soddisfazione e utilità del servizio che SIC1 ha offerto. Di seguito trascrivo la situazione di fine 2007:

  • Oltre 100 Comuni soci
  • 60 in fase di aggregazione
  • 800 Comuni che hanno richiesto in tutta Italia la replicazione del modello
  • 7 Regioni coinvolte, Marche, Emilia-Romagna, Veneto, Calabria, Campania, Basilicata e Puglia
  • 24 nuovi posti di lavoro
  • 57 aziende che hanno fatto accordi di partnership
  • 600.000? di ricavi al primo anno
  • Servizi televisivi nazionali, incontri con Ministri, recensioni su testate nazionali, partnership con prestigiose Università Italiane, doppia recensione sul Gartner Group.

Per una società con appena 2 anni di vita credo sia un buon inizio.