Quarto Conto Energia: epilogo lontano, partono i ricorsi

di Alessandro Vinciarelli

6 Maggio 2011 11:50

Approvato dal CdM di ieri il Decreto Rinnovabili (Quarto Conto Energia) e le imprese del settore, scontente, si uniscono per avviare azioni legali collettive.

Si unisce al coro delle proteste anche Assosolare, che sta a sua volta pensando di avviare azioni legali contro il Decreto presentato da Romani e Prestigiacomo «visto che una parte dei diritti sono stati violati».

Il segretario generale Francesca Marchini aggiunge «il Governo ci è venuto incontro con quello che possiamo definire un aperitivo, ma in realtà non ha cambiato la sostanza. Sono state anche ignorate alcune delle posizioni delle Regioni, ma soprattutto non sono stati ascoltati gli operatori del settore». Tutti tranne ANIE/GIFI, unica associazione delle imprese che è stata ricevuta dai Ministri e che si è dichiarata soddisfatta del risultato raggiunto.

Un passo ritenuto dal ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo «una grande vittoria per l’ambiente e una grande sfida di sviluppo sostenibile» che dà «un sostegno serio alla diffusione di quel piccolo solare diffuso che punta all’autonomia energetica di aziende e abitazioni e che rappresenta un importante elemento nella strategia di riqualificazione del territorio e dei centri urbani».

Mentre il ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani, a margine della firma al Quarto Conto Energia, si è così espresso «le energie rinnovabili avranno, assieme all’efficienza energetica e alle reti intelligenti, un ruolo fondamentale nella nuova strategia energetica nazionale che presenteremo nella Conferenza Nazionale per l’Energia».[<<< Pagina precedente]