Bonus Ristrutturazione nel 730 precompilato

Risposta di Barbara Weisz

7 Giugno 2023 11:10

Teresa chiede:

Ho effettuato un bonifico per lavori di ristrutturazione al 50% il 30/12/2022. La banca mi ha rilasciato la contabile del bonifico in data 02/01/2023 con addebito 30/12/2022. Questo pagamento lo devo inserire nell’anno 2022 o nel 2023? Nella precompilata non appare.

Per la detrazione nel 730, rileva la data dell’addebito (ossia dell’operazione di pagamento) per il Bonus Ristrutturazione, che nel suo caso ricade nel 2022. Il fatto che la banca le abbia inviato la ricevuta in data successiva non rileva, trattandosi di una comunicazione fra istituto di credito e cliente. Quindi, direi che lei può inserire questa spesa nella dichiarazione 2023, relativa all’anno d’imposta appena trascorso.

Le consiglierei però di verificare la seguente circostanza: in una serie di casi, per esempio se le spese sono state sostenute da più di un contribuente, il Fisco non inserisce la detrazione in dichiarazione precompilata ma la indica nel prospetto informativo.

Si tratta in genere delle spese che richiedono una verifica da parte del contribuente, perchè richiedono una serie di requisiti che potrebbero non essere tutti noti e già verificati dall’Agenzia delle Entrate. E’ il tipico caso delle detrazioni edilizie pluriennali, che per la prima annualità vanno inserite a mano pur essendo indicate nel prospetto.

Anche in questo caso, documenti alla mano, una valutazione tecnica potrà fornirle una risposta certa sui motivi del mancato inserimenti della spesa, che dovrebbe essere fra quelle inserite in precompilata, non è invece stata inserita.

Le ricordo che il bonifico deve avere le seguenti caratteristiche: causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986), codice fiscale del beneficiario della detrazione, codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento. Trova tutte le istruzioni nella Guida alle ristrutturazioni edilizie dell’Agenzia delle entrate.

Fra l’altro, al momento del pagamento del bonifico, la banca deve applicare la ritenuta dell’8% a titolo di acconto dell’imposta sul reddito dovuta dall’impresa che effettua i lavori. Quindi, verifichi anche questo aspetto: se al 30 dicembre 2022 la banca ha applicato questa ritenuta, non mi pare ci siano dubbi sulla possibilità di inserire la detrazione nella dichiarazione 2023.

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Risposta di Barbara Weisz