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Detrazioni farmaci online: chiarimenti dal Fisco

di Teresa Barone

23 Maggio 2023 09:32

Il Fisco fa chiarezza sulla detraibilità dei farmaci acquistabili online: ecco quando è possibile riportarli nel 730 e quali farmacie sono autorizzate.

Anche i farmaci acquistati online possono essere portati in detrazione e inseriti nel 730 in fase di dichiarazione dei redditi. Lo sottolinea il Fisco, ribadendo tuttavia che in Italia è consentita la vendita online solo di medicinali che non richiedono la prescrizione medica.

L’Agenzia delle Entrate, rispondendo a specifico quesito di un contribuente, ha ricordato che non possono essere venduti online i farmaci e medicinali per i quali è prevista la prescrizione da parte del medico curante o dello specialista, motivo per cui soltanto le farmacie autorizzate – che rispettano tale vincolo – possono vendere farmaci da banco detrabili nel 730.

A tale proposito, ricordiamo anche che non si possono scaricare in dichiarazione i parafarmaceutici, non essendo considerati medicinali (la classificazione di ogni prodotto è comunque riportata nello scontrino o nella fattura, anche per acquisti online: deve indicare “farmaco” o “medicinale” per essere detraibile).

Un altro limite, infatti, è dato dall’obbligo di acquistare questo tipo di prodotti da farmacie o esercizi commerciali autorizzati alla vendita a distanza dalla Regione o dalla Provincia autonoma o da altre autorità competenti, come previsto dalla legislazione vigente.

Per essere certi che una farmacia o un negozio sia effettivamente autorizzato alla vendita online, pertanto, è possibile fare riferimento al servizio offerto dal sito del Ministero della Salute che riporta l’elenco dei “Soggetti autorizzati al commercio online di medicinali”, secondo le disposizioni del DM 6 luglio 2015 con cui è stata recepita la direttiva dell’Unione Europea 2011/62/UE.