Quali norme e obblighi regolano l’attività di affitto turistico nel comune di Roma in materia di ricevuta fiscale, tassa di soggiorno e cedolare secca? Predetta attività è esercitata esclusivamente per il tramite del canale Airbnb.
La normativa di riferimento è il regolamento numero 14 del 16 giugno 2017 del Comune di Roma, che contiene la disciplina delle strutture ricettive extra-alberghiere.
Gli obblighi in materia di ricevuta fiscale cambiano a seconda della tipologia di attività:
- se è svolta in modo professionale, con partita IVA, ci sono tutti gli obblighi connessi, ad esempio di emissione di ricevuta fiscale
- se l’attività viene svolta senza partita IVA, basta emettere un documento di quietanza del pagamento, che però non ha valore fiscale.
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Agli affitti brevi tramite il portale Airbnb è possibile applicare la cedolare secca al 21%, in base a quanto previsto dall’articolo 4, comma 2, dl 50/2017. La circolare dell’Agenzia delle Entrate 24/2017 fornisce tutti i chiarimenti applicativi in materia, sottolineando tra l’altro che la cedolare secca si applica anche ai contratti stipulati tramite portali online.