
Sono aperti i termini per presentare la domanda di rimborso delle polizze vita dormienti che soddisfano i requisiti utili a chiedere la restituzione: le domande si possono presentare alla CONSAP, Concessionaria servizi assicurativi, dal 2 ottobre fino al 20 novembre 2017. La domanda va presentata utilizzando il modello disponibile sul sito CONSAP e su quello del ministero dello Sviluppo economico.
=> Polizze vita dormienti in prescrizione, indagine IVASS
Platea interessati
Possono presentare richiesta di rimborso gli assicurati che soddisfano i seguenti requisiti:
- l’evento che dà diritto al rimborso (ad esempio, il decesso dell’assicurato) deve essere intervenuto successivamente al primo gennaio 2006;
- la prescrizione deve essere intervenuta entro il primo luglio 2011;
- le somme versate sono state trasferite nel Fondo rapporti dormienti in seguito al rifiuto al rimborso da parte dell’intermediario motivato dalla prescrizione;
- l’assicurato non deve aver ricevuto alcun rimborso, anche parziale, nell’ambito di uno dei cinque precedenti avvisi di presentazione delle domande di rimborso polizze vita dormienti.
Presentazione domanda
- E’ possibile inviarla via raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo Consap Spa – Gestione Polizze dormienti, via Yser 14, 00198, Roma. Attenzione: in questo caso, non solo la raccomandata deve essere inviata entro il 20 novembre 2017 ma deve arrivare a destinazione entro il successivo primo dicembre. In caso contrario, non verrà presa in considerazione.
- E’ possibile consegnare il plico direttamente agli sportelli, all’indirizzo sopra indicato, dalle 8.00 alle 17.00 dal lunedì al giovedì e dalle 8.00 alle 13.00 il venerdì.
- Infine, si può scegliere l’invio attraverso la PEC, Posta Elettronica Certificata, all’indirizzo consap@pec.consap.it. E’ necessario che questo tipo di invio avvenga via PEC, non verranno prese in considerazione domande che arrivino attraverso una mail ordinaria.
Allegati
Alla domanda bisogna allegare la documentazione richiesta (copia della polizza o dichiarazione dell’intermediario, originale dell’attestazione dell’Intermediario sul possesso dei requisiti completa di numero identificativo della polizza). Importante: questa documentazione non si può spedire via PEC, quindi chi sceglie l’invio della domanda attraverso la posta elettronica certificata deve effettuare separatamente l’adempimento, inviando la documentazione per raccomandata o portandola direttamente negli uffici. Se la domanda viene presentata da un erede, da un tutore o da un delegato, va allegata la documentazione utile a verificare il relativo diritto.
Gli assicurati che presentano domanda valida hanno diritto al rimborso fino al 60% dell’importo della polizza devoluto al Fondo rapporti dormienti. Con la domanda, si fornisce anche l’IBAN che consente il versamento degli importo dovuti.
presentazione domande