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Fastweb, prove generali di Smart Working

di Filippo Vendrame

Pubblicato 25 Maggio 2015
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:38

Fastweb, sempre attento ad innovare, a partire dal primo aprile 2015 lancerà un progetto pilota di Smart Working che coinvolgerà circa 1.200 dipendenti, quasi la metà della popolazione aziendale. I vantaggi che l’azienda si attende dal progetto Smart Working @ FASTWEB per i propri dipendenti, distribuiti su tutto il territorio nazionale, sono la flessibilità di poter scegliere di lavorare in mobilità, la possibilità di conciliare meglio gli impegni del lavoro con quelli della vita privata, la riduzione dei costi e dei tempi di spostamento per raggiungere la sede di lavoro.

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In questo modo Fastweb, oltre ad andare incontro alle esigenze dei propri dipendenti, offre anche un contributo concreto alla sostenibilità ambientale delle comunità in cui opera. I dipendenti che faranno parte di questo progetto avranno la possibilità di lavorare da remoto fino a 3 giorni al mese utilizzando strumenti come smartphone, VPN e PC portatile aziendale. Lo Smart Working è un nuovo modo di lavorare. Per questo l’operatore ha preparato un processo di formazione per i dipendenti che decidono volontariamente di partecipare alla sperimentazione. Per tutti gli aderenti al progetto è prevista infatti una formazione obbligatoria, che include gli aspetti di sicurezza della persona, dei dati e del lavoro. La durata del progetto pilota è di 6 mesi, al termine dei quali saranno verificati il gradimento, l’efficacia e la possibilità di rendere lo smart working permanente all’interno dell’organizzazione Fastweb.