Lo scorso giugno 2019, a un anno di distanza dalla piena operatività del GDPR, ammontavano a ben 56 milioni di euro le sanzioni irrogate nei confronti delle imprese. Un dato che conferma la scarsa preparazione in materia tra molte PMI.
Dal 2018, infatti, siti web, artigiani, studi, negozi e imprese di tutte le dimensioni hanno dovuto adeguarsi al Regolamento UE 2016/679 in tema di privacy: per la non conformità sono infatti previste sanzioni fino al 4% del fatturato.
Verificare di essersi compliant alle direttive del regolamento è dunque cruciale. Gli adempimenti, tuttavia, cambiano a seconda della tipologia di impresa e dell’utilizzo che essa fa dei dati.
Ad esempio, per le imprese con un numero di dipendenti inferiore a 250 alcuni adempimenti sono solo “consigliati”.