Mobile Finance in Italia: +40% nel 2010

di Noemi Ricci

Pubblicato 3 Novembre 2010
Aggiornato 11 Novembre 2011 10:43

Dallo IAB Forum 2010 di Milano, Ubiquity diffonde i risultati del Primo Rapporto UbiquityLAB sui servizi di Mobile Finance via SMS, che hanno fatto registrare nel 2010 un incremento del 40% rispetto al 2009

Allo IAB Forum 2010, che ha aperto i battenti oggi a Milano, sono stati presentati in anteprima i dati emersi dal Primo Rapporto UbiquityLAB sui servizi di “Mobile Finance” in Italia, ottenuti dall’analisi dei volumi generati dai servizi di messaggistica SMS offerti dalle 17 più importanti banche italiane.

Si tratta di servizi di Mobile Banking che possono essere attivati dai titolari di conti corrente per essere sempre aggiornati via SMS sui movimenti effettuati sul proprio conto, dalle carte di pagamento e quant’altro.

Rispetto al 2009 nei primi 9 mesi del 2010 il volume di SMS inviati dal campione di banche italiane monitorato, sia gratuiti che a pagamento, è cresciuto di circa il 40% (intorno ai 180 milioni di SMS).

Dall’analisi emerge come gli utenti preferiscono essere informati su soprattutto sui movimenti effettuati mediante carte di pagamento (75%, +34% rispetto al 2009), anche se la maggiore crescita è stata registrata dai servizi di messaggistica legati al conto corrente (+78%).

Gli Italiani promuovono dunque l’alerting mobile, che consente di ottenere maggiore sicurezza contro le frodi in maniera semplice, tempestiva e immediata.

Un incremento dell’utilizzo del canale mobile che va di pari passo con la crescente adozione dei servizi digitali di Internet Banking. Cresce invece più lentamente (+11%) l’adesione a servizi SMS di Trading.