iPhone: miglior smartphone business

di Tullio Matteo Fanti

13 Ottobre 2009 17:10

Apple iPhone è lo smartphone con il miglior indice di gradimento, soprattutto in ambito business: lo rivela un recente sondaggio effettuato da J.D. Power. In declino i dispositivi mobili tradizionali

Cresce sempre più la soddisfazione di chi possiede uno smartphone, soprattutto se business: oggi risulta migliore sia lo stile degli apparecchi che le loro funzionalità, l’usabilità e la qualità del software.
Tra gli smartphone, l’iPhone Apple riceve il più alto indice di gradimento. In declino, invece, i dispositivi mobili tradizionali, sempre meno appetibili.

Questi i risultati di una recente ricerca condotta da J.D. Power and Associates e intitolata “2009 Wireless Phone Satisfaction Study Volume 2“.

La ricerca ha cercato di valutare il livello di soddisfazione sia tra la clientela consumer che business per quanto riguarda gli smartphone, andando a sondare anche il livello di gradimento di chi possiede un cellulare tradizionale.

Cresce di 14 punti la soddisfazione di chi possiede uno smartphone (considerando una scala di 1000 punti) rispetto al 2008, mentre in ambito business l’incremento èpari a +34 punti. Gli smartphone piacciono perché sempre più ricchi di stile, sempre più personalizzabili e user-friendly.

Diminuisce invece di 6 punti l’indice di soddisfazione, rispetto ad aprile 2009, di chi possiede un cellulare tradizionale, ritenuto non più in grado di offrire tutto quel che al giorno d’oggi può fare uno smartphone.

Apple iPhone ottiene l’indice di gradimento più elevato, sia in ambito consumer (811 punti) che business (803). L’iPhone soddisfa la clientela per semplicità d’uso, sistema operativo, funzionalità e design, seguito nella classifica da LG (776 punti) e RIM BlackBerry (759).

A livello business, l’iPhone soddisfa pienamente l’utenza nonostante la durata della batteria sia considerata da molti il vero tallone d’Achille. Seguono RIM BlackBerry (724 punti) e Samsung (697).

Tra l’utenza business, il 46% ha dichiarato di scaricare software o mappe, oppure applicativi professionali in grado di incrementare la produttività. Quasi la metà, però, confessa di scaricare anche giochi di terze parti, al fine di distrarsi un po’!