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e-Commerce gratis su eBay per le PMI

di Andrea Barbieri Carones

5 Ottobre 2015 12:39

Per le piccole e medie imprese aderenti a Confcommercio, sei mesi gratuiti di servizi multipiattaforma eBay per sperimentare i vantaggi dell’e-commerce.

Le aziende italiane sono ancora fortemente in ritardo rispetto alla media europea per quanto concerne lo sviluppo di una offerta e-Commerce rispetto ai canali di vendita tradizionali. L’Online attrae ma non traina ancora del tutto le PMI del Commercio. Il passaggio da retailer ad e-tailer è dunque ancora non immediato, richiedendo uno sforzo in più. Per semplificare questa migrazione, Confcommercio ha siglato una partnership nel mondo del Retail 2.0 con la piattaforma di commercio elettronico eBay.

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Le imprese che vorranno iniziare il percorso che le porterà a sbarcare sul mercato dell’e-commerce – con opportunità molto importanti a tutto vantaggio del fatturato – potranno godere di una particolare promozione:

«Gli associati a Confcommercio avranno un promozione valida per 6 mesi, che permetterà loro di creare gratuitamente su eBay la propria vetrina virtuale e di vendere i propri prodotti. Dal settimo mese in poi ci sarà un costo irrisorio di 33,91 euro al mese», ha spiegato Claudio Raimondi, general manager di eBay Italia, evidenziando il tornaconto economico di questa opportunità per molte PMI.

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Per un’azienda, vendere su eBay ha un valore strategico in più: dal momento che la metà dei prodotti venduti online è oggi transato attraverso un dispositivo mobile (su diverse piattaforme), le PMI che beneficeranno della promozione eviteranno i costi di campagne di vendita ad hoc per ogni strumento. Oltre alla promozione (fino a settembre 2016), gli imprenditori potranno svolgere incontri di training sul territorio per apprendere l’utilizzo professionale della piattaforma, anche sfruttando il manuale operativo “Vendere su eBay”, con suggerimenti per pianificare la strategia aziendale in questa direzione.

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«Ci auguriamo di poter spingere i nostri 700mila associati a intraprendere questo percorso basato sull’e-commerce – ha aggiunto Alessandro Micheli, presidente nazionale dei giovani imprenditori di Confcommercio – anche perché i dati che ho in mano sono emblematici: oltre l’84% delle imprese fallite nel 2014 non avevano competenze digitali e non avevano nemmeno un sito internet. Ritengo che per un negozio “fisico” questa sia una opportunità per rimanere sul mercato in maniera remunerativa».

Del resto che l’e-commerce sia un’opportunità lo mostrano le stime di mercato: in Italia il settore aumenterà del 24% in termini di volumi e del 15% in termini di valori. Non solo: nell’ultimo anno è cresciuto del 20% il numero di aziende italiane che hanno fatturato più di 1 milione di dollari utilizzando eBay.

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Eppure, la ricerca TNS sulle piccole e medie aziende presentata in occasione dell’ufficializzazione della partnership, evidenzia le difficoltà delle PMI che si approcciano alla vendita online dei propri prodotti, faticando a digitalizzarsi per un retaggio culturale basato su diffidenza e paura. Secondo i dati esposti, il 92% non ha neppure mai preso in considerazione la possibilità di vendere online, anche se il 52% ha un sito web. Secondo il 26% di queste aziende l’e-commerce sarebbe addirittura pericoloso per il commercio tradizionale.