INPS 2012: servizi online per lavoro e previdenza

di Stefano Gorla

Pubblicato 13 Gennaio 2012
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

Dal primo gennaio 2012 presso l’INPS è scattato un nuovo consistente blocco di procedure che dalla carta passano al canale telematico: dopo il traghettamento su Internet di servizi storici come l’inoltro e la consultazione degli attestati di malattia per il datore di lavoro, la rivoluzione ICT procede verso la sua conclusione.
Mentre le sedi INPS territoriali sono chiamate a svolgere un ruolo consulenziale, Web e telefono diventano i canali – che già  oggi sviluppano oltre 600mila contatti al giorno – per rispondere alle domande di procedura ed inoltrare le richieste per prestazioni e servizi.

Prestazioni

La richiesta di assegni familiari per lavoratori domestici e le domande di autorizzazione alla Cassa Integrazione Salariale Operai dell'Agricoltura (CISOA), per esempio, devono essere presentate online dal primo gennaio 2012.

Dal primo ottobre 2011, invece, sono passai online le domande per la maternità , i congedi parentali di lavoratori dipendenti e autonomi, gli assegni al nucleo familiare e l'assegno integrativo destinato a chi, durante il periodo di mobilità , inizia un nuovo rapporto di lavoro con una retribuzione inferiore alla precedente possono essere presentate solo online.

In tutti questi casi le richieste possono pervenire all’INPS solo online attraverso i seguenti tre canali :
a) direttamente via Web, sul sito dell’INPS, tramite PIN;
b) al telefono, contattando il contact center (numero verde) dell’Istituto;
c) rivolgendosi ai patronati o ai consulenti del lavoro, i quali forniranno i propri servizi telematici.

Le domande di pensione in regime internazionale, poi, migreranno sul Web dal 31 marzo del 2012.

La deadline finale per il trasferimento in Rete di tutte le prestazioni e i servizi dell'Inps è fissato per il 31 luglio 2012.

In sintesi, dopo la sperimentazione avviata dal 1 ottobre e conclusa il 30 novembre 2011 in relazione alle domande per visite mediche di controllo da parte dei datori di lavoro, dal 1 gennaio 2012 è partito un blocco consistente di procedure online (fatte salve ne nuove procedure legate alla riforma delle pensioni):

  1. Dilazione amministrativa
  2. Sospensione e sgravio per calamità  naturale da parte delle aziende agricole
  3. Sospensione della cartella esattoriale o dell’avviso di addebito
  4. Cessione dei crediti da parte degli Enti morali
  5. Riduzione delle sanzioni civili
  6. Rimborso dei contributi
  7. Compensazione contributiva e auto conguaglio
  8. Dichiarazione di riduzione nell’edilizia
  9. Variazione inizio attività  degli iscritti alla gestione artigiani e alla gestione commercianti
  10. Sgravio della cartella esattoriale o dell’avviso di addebito
  11. Rimborso o accredito trimestrale da parte dei datori di lavoro domestico
  12. Riduzione contributiva ex articolo 59, comma 15, della legge 27 dicembre 1997, n. 449
  13. Pensioni ai superstiti indirette
  14. Pensioni di Invalidità  specifica autoferrotranvieri
  15. Pensioni di Inidoneità  al servizio Ferroviario in genere
  16. Pensioni di invalidità  / inabilità  in Convenzioni Internazionali – Assegni di invalidità 
  17. Pensioni di invalidità  / inabilita in Convenzioni Internazionali – Pensioni di inabilità 
  18. Pensioni dirette in Convenzioni internazionali – Pensioni di vecchiaia e anzianità 
  19. Pensioni ai superstiti in Convenzioni Internazionali – Pensioni Indirette
  20. Pensioni ai superstiti in Convenzioni internazionali – Pensioni di reversibilità 
  21. Contratti di solidarietà  ed integrazione salariale (ordinaria e straordinaria)
  22. Indennità  di disoccupazione agricola ed assegno al nucleo familiare
  23. Trattamenti di famiglia (assegno per il nucleo familiare ai lavoratori domestici ed assegni familiari ai piccoli , coltivatori diretti)
  24. Indennità  di disoccupazione frontalieri Italiani in Svizzera e lavoratori rimpatriati UE ed extra UE
  25. Congedo straordinario per assistenza disabili (art.42, e. 5 Dlg 151/2001)

Dal 1 aprile 2012 si aggiungeranno le seguenti procedure:

  1. Ammortizzatori in deroga (CIG e Mobilita)
  2. Trattamento economico previdenziale per donatori di sangue / midollo e soccorso alpino
  3. Rimpatrio e trattamento di richiamo alle armi
  4. Trattamenti speciali di disoccupazione edile
  5. Tutela maternità  gestione separata (Congedo di maternità  obbligatorio lavoratori iscritti alla gestione separata e congedo parentale collaboratori a progetto e categorie assimilate iscritti alla gestione separata)
  6. Assegno per congedo matrimoniale
  7. Permessi per assistenza disabili (legge n. 10411992, art. 33)
  8. Prestazioni antitubercolari e ANF
  9. Indennità  di disoccupazione ordinaria requisiti ridotti e assegno ai nucleo familiare
  10. Indennità  lavoratori sospesi
  11. Fondi di garanzia Interventi per liquidazione TFR e crediti diversi, per posizione previdenziale complementare, per TFR esattoriali
  12. Malattia (pagamento diretto). Tutela della degenza ospedaliera per gli iscritti alla Gestione Separata e Tutela della malattia a favore del CO. CO. PRO. e categorie assimilate

Il 2012 si appresta a diventare quindi l’anno dell’addio alla carta per i servizi INPS. Una vera e propria sfida per un ente che eroga sia pensioni di natura strettamente previdenziale, derivate da rapporti assicurativi e finanziate con i contributi dei lavoratori e delle aziende, sia prestazioni di tipo assistenziale, proprie dello Welfare State, come le pensioni e gli assegni sociali e le provvidenze economiche agli invalidi civili.

Nel 2010 la spesa pensionistica INPS complessiva da Bilancio Assestato – previdenziale e assistenziale – è stata di 190.453 milioni di euro (+2,3% rispetto al 2009), comprensivi della spesa per l'erogazione delle indennità  di accompagnamento agli invalidi civili, pari a 13.083 milioni di euro.