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Le prerogative di Opera 10.5

di Marco Mattioli

Pubblicato 10 Marzo 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

Con l’introduzione del choice screen (o ballot screen) imposto dalla Commissione Europea a Microsoft, si è aperta una nuova fase nel settore dei browser per la piattaforma Windows. Gli utenti hanno infatti ora la possibilità  di scegliere tra quattro possibili programmi alternativi a Internet Explorer.

E fra questi vi è anche Opera, di recente aggiornato alla versione 10.5, il quale può pertanto ritagliarsi uno spazio maggiore nel panorama dei principali programmi di navigazione web. Si tratta di uno degli applicativi reperibili da più tempo, caratterizzatosi per il supporto di diverse piattaforme, anche mobili, e per la capacità  di seguire l’evoluzione degli standard che si sono via via imposti negli anni.

Questo aggiornamento prevede caratteristiche che dovrebbero contribuire a migliorare le prestazioni e la modalità  di accesso degli utenti. Viene infatti presentato dalla casa madre come il browser più veloce in assoluto, tenendo conto del rinnovato motore JavaScript. L’interfaccia è stata ritoccata per risultare essenziale, ma al tempo stesso gradevole, ricordando per certi aspetti quella di Google Chrome. Sembra perciò che una delle attuali tendenze possa essere quella di rendere più snella e coinvolgente l’esperienza di navigazione.

Per aprire i menù è necessario cliccare sull’icona che richiama il logo del software, riuscendo così ad apportare modifiche all’aspetto e alle preferenze. Tra le numerose opzioni vi è anche la possibilità  di aprire una nuova scheda riservata, la quale si presta per navigare in incognito ed eliminare informazioni e dati alla sua chiusura. È stata inoltre rinnovata la gestione dei widget, utili a un’ulteriore personalizzazione della navigazione.