Con Pursway l’Influencer Marketing arriva in Europa

di Ermanno Cece

Pubblicato 16 Febbraio 2010
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

Pursway, la società  israeliana di Influencer Marketing che offre alle imprese una soluzione innovativa per migliorare l'efficacia delle strategie di customer relationship, di cross-selling, e per acquisire e fidelizzare un maggior numero di clienti, sta espandendo le sue operazioni in Europa.

Pursway, precedentemente conosciuta come Datanetis e che annovera tra i suoi clienti operatori della telecomunicazione mobile oltre che aziende operanti nei settori finanziario, del largo consumo, e del turismo, finanzierà  il suo progetto di sviluppo all'estero grazie ad un investimento di circa 6 milioni di euro ottenuto dal venture capitalist Battery Ventures.

Tramite i fondi ricevuti, la società  potrà  aprire un ufficio a Londra da cui far partire le operazioni anche nel continente.

Ma dove risiede la differenza e l'innovatività  della offerta proposta della società  israeliana che si presenta con lo slogan “Social Influence Beyond Social Media”?
Ebbene, al contrario delle soluzioni che si basano sulla ricerca di opinion leader nell'ambito dei più importanti social media (ad esempio, Twitter, YouTube, e Facebook) e di consigli di consumatori presenti ed interagenti su siti di e-commerce (come Amazon), Pursway utilizza un metodo diverso che permette alle imprese di identificare i suddetti soggetti nei loro stessi database, senza così correre il rischio di violare la privacy delle conversazioni on line.

Attraverso la propria tecnologia, basata su una combinazione di algoritmi e conoscenze tecniche nel campo dell'Influencer Marketing, Pursway aiuta i propri clienti ad identificare, per ciascun prodotto, i reali opinion leader presenti nei propri archivi in maniera misurabile e scalabile e di conseguenza a creare campagne che utilizzino queste informazioni.

Ma chi sono i reali opinion leader? Secondo Pursway, il comportamento dei consumatori è influenzato dalle persone di cui si fidano di più: parenti, amici e colleghi, cioè chiunque. La ricerca mostra che dal 50% al 90% delle decisioni di acquisto sono guidate dall'influenza sociale, dato ancora ignorato dai professionisti del marketing soprattutto perché difficilmente misurabile.

Secondo Pursway, per ciascun prodotto, servizio o offerta, i reali opinion leader, che rappresentano circa il 7-15% sul totale della popolazione, hanno la capacità  di influenzare il 70% delle decisioni di acquisto. Ciò significa che dalle 3 alle 15 persone sono tipicamente influenzate da ciascuno di essi.

Ciò detto, Pursway collabora strettamente con i responsabili del marketing e del customer relationship management (CRM) di ciascuna azienda per stabilire le migliori pratiche di espansione dell'effetto virale attraverso campagne che motivino i gli opinion leader a diffondere informazioni su un particolare prodotto o servizio.

Commentando il metodo utilizzato da Pursway, Elery Pfeffer, co-fondatore e CEO della società , ha detto: “I risultati, derivanti da più di cento progetti con i nostri clienti, mostrano che le persone che interagiscono e scrivono e che hanno più connessioni, non sono necessariamente quelle che influenzano il reale comportamento di acquisto”.
“La nostra soluzione fa in modo che le imprese possano chiudere il gap tra come esse promuovono i loro prodotti e servizi ed il modo in cui i consumatori costruiscono le loro decisioni di acquisto. Collaborando con aziende di consumo, finanziarie, e delle telecomunicazioni, i risultati mostrano un incremento del ritorno sugli investimenti di marketing di circa 5/10 volte ottenuto in un periodo di tempo di soli tre mesi”.