BlackBerry Professional Software

di Marco Mattioli

Pubblicato 18 Aprile 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

Le piccole e medie imprese, si sa, hanno la necessità  di dotarsi di soluzioni che siano in grado di aumentare la produttività  in ogni attività  ma possibilmente con funzionalità  di gestione semplici e affidabili.

In ambito mobile risulta quindi importante poter disporre di strumenti adeguati per la collaborazione e comunicazione wireless, basati su criteri di sicurezza avanzati. Research In Motion (RIM) con la piattaforma BlackBerry conosce da tempo un notevole successo in ambiti professionali, in particolare nel Nord America.

Il suo ingresso in Europa ha inizialmente incontrato qualche titubanza, specie nel nostro Paese, ma l’affiatamento con l’utenza delle imprese sta via via crescendo, grazie soprattutto alle serie di terminali Pearl e Curve.

L’azienda canadese, oltre all’apprezzata funzionalità  di Direct Push E-mail, si contraddistingue per una serie di proposte dedicate alle principali attività  aziendali.

Tra queste si segnalano servizi di assistenza tecnica diretta, dei quali ci siamo già  occupati, e BlackBerry Professional Software, suite pensata specialmente per le realtà  di piccole e medie dimensioni.

Le principali utilità  offerte sono:

  • Limitazione dell’accesso a determinati siti web e disabilitazione del browser;
  • Limitazione delle chiamate in funzione della distanza o dei numeri telefonici;
  • Backup e ripristini automatici programmati ad intervalli regolari;
  • Controllo degli accessi alle chiamata vocali;
  • Cancellazione di dati nei device smarriti o rubati.

Il pacchetto è composto da un massimo di 30 licenze e si presenta con un’interfaccia amichevole per rendere rapida la fase di configurazione e messa a punto del sistema. La consulenza di un assistente prima di eseguire l’installazione consente di valutare al meglio le specifiche tecniche dell’ambiente, evitando spiacevoli sorprese.

La compatibilità  con i server Microsoft Exchange e IBM Lotus Domino offre poi criteri di interoperabilità  spesso ricercati dalle necessità  operative odierne. La sicurezza è garantita da algoritmi di cifratura avanzati (AES e tripla DES).