Sistemi aziendali: perchè virtualizzare anche i desktop

di Massimo Castelli

Pubblicato 5 Dicembre 2007
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:52

In questi anni le tematiche di discussione legate alla virtualizzazione hanno interessato soprattutto i sistemi operativi server, che in quanto tali sfruttano al meglio i vantaggi della ormai ben nota e consolidata tecnologia.

Un’unica macchina “fisica” molto potente ospita ed esegue contemporaneamente numerose immagini di sistemi operativi virtuali separati fra loro ma che condividono le risorse hardware;
come avere dieci server in uno, risparmiando anche su spazio e manutenzione sistemistica oltre che garantire backup e ripristino veloce di ogni macchina virtuale.

Un significativo contributo a tutto questo lo hanno dato VMWare e Microsoft rendendo gratuiti alcuni loro prodotti quali VMWare Server, VMWare Player e MS Virtual Server; così anche la piccola impresa che dispone di pochi server fisici può disporre di maggiori opporunità  di business.

Ultimamente però, l’attenzione si sta spostando sulla virtualizzazione lato desktop o thin client: il computer esegue l’intero sistema operativo client, con applicazioni e profili personali, appoggiandosi su un altro sistema host server remoto: ecco come avere dieci client in un server senza però utilizzare un terminal server.

In questo modo è notevolmente aumentato il controllo dei client da parte degli amministratori di sistema che così gestiscono direttamente dai propri server i file immagine dei desktop aziendali.

A riprova del tentativo di focalizzare l’interesse anche su soluzioni di virtualizzazione client, Microsoft ha presentato “Windows Vista Enterprise Centralized Desktops” (VECD) che permetterà  di gestire installazioni virtuali di Vista Enterprise ospitate su server o SAN aziendali con evidenti vantaggi di amministrazione per realtà  con molte stazioni di lavoro o in ambienti dove testare la compatibilità  degli applicativi aziendali.

Inoltre molti utenti Apple sono interessati alla possibilità  di utilizzare Vista sui propri Mac che possono integrare una macchina virtuale sulla quale già  Windows Xp viene ospitato con ottime prestazioni ed affidabilità .

Anche Intel si propone con la propria Intel® Virtualization Technology dedicata ai desktop, focalizzando la propria proposta soprattutto sul controllo di sistemi informativi basati su un’architettura client-server virtuale, in modo che gli utenti possano violare meno facilmente le policy di utilizzo del desktop aziendale.

E forse nel futuro la virtualizzazione client si evolverà  per rappresentare soluzioni di sicurezza ancora più specialistiche, consentendo ad esempio di bloccare o meno l’utilizzo di una macchina virtuale in base alla rete fisica alla quale si è connessi…