Smart City: ANCI consegna il premio a SMAU

di Noemi Ricci

Pubblicato 21 Marzo 2014
Aggiornato 23 Maggio 2014 13:13

Con la premiazione da parte di ANCI del Premio Smart City si è chiuso SMAU Roma 2014: i vincitori.

La tappa romana di SMAU 2014 si è chiusa con l’evento organizzato da ANCI sulle città intelligenti durante il quale è stato consegnato il Premio Smart City a Roma Capitale, Asl di Viterbo, Enea Smart Village e Comune di Siracusa. Durante la sessione coordinata da Francesco Profumo, Presidente dell’Osservatorio ANCI sulla Smart City, le città impegnate nello sviluppo delle Smart City, tra cui il Comune di Venezia, il Come di Cosenza e il Comune di Cinisello Balsamo, hanno avuto modo di raccontarsi. «Bisogna partire da ciò che è stato fatto, metterlo a disposizione nel modo migliore, riutilizzandolo e moltiplicandolo per riportarlo come servizio ad un numero sempre maggiore di cittadini. Con questa pratica virtuosa il nostro Paese potrà veramente riallinearsi agli altri Stati europei. Le nostre città ci offrono potenzialità grandissime perché sono questi i luoghi in cui si producono le idee, gli stimoli e soprattutto i luoghi in cui si producono le innovazioni. E, in tema di innovazioni, è necessario investire sul dialogo tra gli oggetti, perché questo cambierà per sempre il nostro modo di vivere e relazionarci. Una parte importante dello sviluppo dei territori parte proprio da quei servizi che hanno l’obiettivo di creare una migliore qualità della vita dei nostri cittadini», ha commentato Profumo.

Smart City

Per quanto concerne le Smart City sono numerosi i progetti realizzati o in via di realizzazione nelle città italiane. A confrontarsi sul tema, sono stati Governo, Comuni, aziende (tra le quali grandi nomi dell’ICT come IBM, Huawei e Vodafone) con l’obiettivo di individuare le migliori strade per dare concretezza al percorso digitale del nostro Paese. Un percorso che vede tra i protagonisti anche giovani imprenditori e start-up che sempre più spesso colgono nuove sfide imprenditoriali partendo dalle esigenze dei cittadini. E nell’ambito dello Speedpitching che si è tenuto nel corso di SMAU Roma, una selezione di start-up presenti all’evento ha raccontato in 90 secondi i propri progetti in chiave Smart City e Smart Communities.

Smart Village dell’ENEA

Il Premio Smart City di SMAU è stato vinto dal progetto Smart Village dell’ENEA realizzato con AlmavivA, si tratta di un prototipo dimostrativo di Smart Village in corso di realizzazione presso il Centro Ricerche ENEA di Casaccia, Roma. Il progetto, ha spiegato l’ENEA, «integra diverse funzionalità in grado di assicurare la gestione ottimale del Centro con l’obiettivo di sviluppare un modello integrato di servizi smart attraverso una gestione centralizzata. L’architettura dello “smart village” ha come infrastruttura di base il sistema dell’illuminazione pubblica, nel quale vengono integrati altri servizi smart, quali la gestione della mobilità interna e le reti di edifici a controllo remoto, il tutto gestito da una piattaforma integrata ICT localizzata in una cabina di controllo. Per questo progetto si è partiti dalle tecnologie più innovative disponibili sul mercato, sulla quale sono state innestate funzionalità più avanzate, in particolare attraverso l’utilizzo delle tecnologie della computing intelligence».

Roma Capitale

Roma Capitale è risultata vincitrice per il proprio impegno nell’intraprendere misure di innovazione per lo sviluppo in chiave smart della città, tra cui:

  • l’unificazione delle diverse reti Wi-fi pubbliche;
  • il progetto VoIP;
  • il Progetto TETRA per la sicurezza, con una nuova rete di radiocomunicazione per la Polizia Municipale e la Protezione Civile di Roma Capitale.

Ci sono poi tutte le iniziative realizzate dalle start-up presentate da Roma Capitale, come Commercialista.com, le Cicogne, Memopal, Pedius e Qurami. «Puntiamo sull’innovazione perché crediamo sia uno dei più potenti motori di uno sviluppo economico e sociale. Questo riconoscimento è il segnale che l’impegno della città per migliorare la qualità della vita e valorizzare il patrimonio artistico e culturale sta andando nella giusta direzione. Le città smart devono essere percepite come tali in primo luogo dai cittadini. L’impiego delle nuove tecnologie ha un ruolo fondamentale in un percorso evolutivo che porta a una realtà digitale e intelligente in grado di migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti, la coesione sociale e lo sviluppo sostenibile», ha commentato Marta Leonori, assessore a Roma Produttiva.

=> Applicazioni utili per uffici e città intelligenti

Asl di Viterbo

Asl di Viterbo ha ricevuto il premio per il progetto realizzato in collaborazione con Vodafone “Rete integrata territorio, ospedali ed accreditati” (R.I.T.H.A.). Il servizio permette di prendere in carico il paziente integrando in un’unica rete organizzativa le risorse sanitarie locali. Si tratta di una vera e propria riorganizzazione capillare del sistema di assistenza sanitaria per il cittadino.

Comune di Siracusa

Riconoscimento anche per il Comune di Siracusa, il quale avendo vinto nel 2012 il concorso denominato “IBM Smarter Cities Challenge” ed è stata selezionata da IBM tra le cento città del mondo per aiutarla a diventare una “città più intelligente”. Il progetto realizzato permette di raccogliere ed analizzare dati sui flussi turistici per migliorare l’attrattività della città supportandone la crescita e la sostenibilità. Più in particolare è stata realizzata un’applicazione mobile denominata “Love City Index Siracusa” che attraverso un pannello di controllo ed un set di sensori consente di identificare un punto di interesse (luoghi, quartieri, zone o edifici della città di Siracusa) da una lista o sulla mappa. Possibile inoltre lasciare un proprio parere personale sul luogo visitato.