Smartphone business: BlackBerry Z30

di Cristiano Guarco

Pubblicato 25 Agosto 2014
Aggiornato 1 Settembre 2014 09:37

Smartphone top di gamma dedicato al professionista, BlackBerry Z30 è anche “bello” e facile da usare: il test e tutte le funzionalità.

Con Z30, BlackBerry offre ai professionisti uno smartphone che punta tutto sul lavoro in movimento, sempre connessi con l’ufficio e in grado di operare anche fuori scrivania: hardware e software, modellati l’uno sull’altro, lo rendono un terminale difficile da eguagliare grazie al sistema operativo BB10 pensato per il business.

Design

Dominato dall’ampio schermo multi touch da 5”, presenta un pannello Super AMOLED con risoluzione “solo” HD (1.280×720 pixel) ma più che sufficiente, in quanto lo Z30 nasce per lavorare (messaggistica, condivisione e modifica di appunti e documenti, ecc.). La cornice non è sottilissima, con due bande (superiore e inferiore) responsabili dell’aspetto imponente: 140,7 x 72 millimetri, necessario per gestire al meglio le modalità di interazione prevista dal sistema operativo BB10: swipe (trascinamento) del dito dal basso per chiudere app o uscire dallo stand-by e dall’alto per avviare il menu impostazioni. Un dispositivo solido e ben bilanciato che quasi non fa percepire il peso sopra la media: 170 g (per 9,4 millimetri).
Profilo laterale e banda inferiore dello schermo in lega di alluminio, insieme alla cover posteriore in fibra di carbonio ricoperta da pellicola trasparente morbida, danno invece l’idea di uno smartphone bello da vedere e comodo da usare. Sul retro sono indicati i vani scheda SIM 3G/4G e microSD per l’espansione della memoria. Solo la batteria Li-Ion da 2.880 mAh non è rimovibile, peccato veniale considerata l’autonomia eccezionalmente elevata promessa in ogni condizione di utilizzo.

Utilizzo

Il test del BlackBerry Z30, equipaggiato con sistema operativo BB 10.2.1, ha ha permesso di apprezzare la solidità delle performance (business e non), con una piattaforma hardware e software in grado di reagire sempre senza rallentamenti. Pur non eccellendo in potenza di calcolo – processore Qualcomm Snapdragon S4 Pro dual core da 1,7 GHz, 2 Gb di RAM, capacità di 16 Gb – la leggerezza del sistema operativo permette un ottimo compromesso tra prestazioni, reattività operativa e durata della batteria (fino a un giorno e mezzo), che resiste un giorno intero senza problemi anche per usi massicci (navigazione GPS, Bluetooth e Wi-Fi attivi, Web e social network, telefonate, ecc). Passando alla funzione di telefono, si apprezzano invece la sensibilità e la potenza dell’antenna 3G/4G, oltre all’audio chiaro, al doppio microfono che filtra la voce in uscita e al vivavoce pulito.

Lo schermo, luminoso e con neri profondi, offre grande leggibilità anche sotto il sole o più fonti luminose differenti. Pur non raggiungendo i livelli dei Full HD su identica diagonale, la qualità di visualizzazione di documenti, pagine Web, foto e video, è più che soddisfacente: una scelta consapevole di BlackBerry e non un sacrificio.

Sistema operativo

La vera star del BlackBerry Z30 è il sistema operativo, sempre più veloce, versatile e ricercato. La versione 10.2.1 è quella “definitiva”, in cui ogni tassello sembra completo. Molte le chicche, come le notifiche personalizzabili nella schermata di blocco, con breve riassunto e possibilità di aprirle direttamente senza avviare la relativa app (es.: Twitter, LinkedIn o Facebook); una feature di grande utilità in viaggio, per non perdere tempo. Nella schermata Lock è anche possibile, con uno swipe dall’alto verso il basso, avviare la modalità notte e regolare la sveglia.

Il punto forte è il BlackBerry Hub, aggregatore di notifiche (sistema operativo, telefono, messaggistica e social network): basta uno swipe da sinistra a destra per accedere alla schermata principale, con gli aggiornamenti in ordine temporale. Un altro swipe dà accesso alla lista dei servizi per selezionare quello da aprire, come la casella email o le notifiche più importanti (Priority Hub).Per tornare alla fruizione tradizionale basta trascinare lo schermo verso sinistra, giungendo prima alla schermata delle ultime app utilizzate e poi alla lista di quelle installate. La prima visualizza fino a quattro anteprime delle schermate attive, la seconda la griglia di icone con le app organizzabili anche in cartelle personalizzate.

Un’altra nuova funzione utile è la ricerca universale: è possibile cercare, da ogni schermata, un qualsiasi termine su motore web, nello smartphone o nelle app installate. L’icona è accessibile dalla banda inferiore dell’interfaccia utente, tra quella per le chiamate rapide e per l’accesso alla fotocamera, rispettivamente a sinistra e a destra.

Da migliorare: il sistema operativo è perfettibile, mancando alcune funzioni specifiche per Gmail (archiviare e cancellare mail sul server e non solo in locale) e non potendo selezionare tutto come già letto nell’Hub, per esempio. Inoltre il BB OS 10.2.1 è lento al primo avvio e la scelta delle app è limitata, ma la recente compatibilità con buona parte di quelle Android, scaricabili dall’Amazon App Store sul market BB World, rimedia con efficacia.

BlackBerry Link

Disponibile per Windows e Mac, BlackBerry Link consente di accedere, sincronizzare e organizzare i contenuti dello smartphone (documenti, immagini, foto e video), con cavo USB, via wireless o Wi-Fi, soluzione ottimale per sfruttare la rete aziendale. L’utente sceglie quali cartelle e tipi di documento sincronizzare (manualmente o in automatico), restando sempre attiva la possibilità di accedere ai file sul computer dal dispositivo e viceversa. Nel caso di file multimediali, supporta in modo nativo la sincronizzazione con Apple iTunes e Microsoft Windows Media Player.

L’interfaccia utente mostra a sinistra le operazioni che si possono compiere: programmare backup e ripristino; verificare aggiornamenti software; sincronizzare contatti e calendario; gestire la sincronizzazione di file multimediali e documenti; gestire e visualizzare raccolte multimediali (foto, video, musica) e documenti archiviati. Alcune operazioni, come il backup e la sincronizzazione di contatti e calendario, sono possibili solo via cavo USB.

Multimedia

La fotocamera è deludente: anche se da 8 Mp, scatta foto apprezzabili in condizioni di ottima luminosità, andando in crisi in ogni altro frangente. L’autofocus non è molto reattivo, soprattutto con luce scarsa o di notte. Le funzioni sono risicate, potendo solo scegliere il punto di messa a fuoco e poche modalità di scatto: normale, con stabilizzazione e HDR. I video Full HD soddisfano più delle foto, con stabilizzazione efficace e flash LED come illuminatore in condizioni di scarsa luminosità e soggetti ravvicinati.

Conclusioni

Lo Z30 sembra essere lo smartphone della maturità BlackBerry. Pur non eccellendo per potenza di calcolo, non delude il professionista in movimento: intuitivo, reattivo, capace di supportare le esigenze di connettività e condivisione, forte dell’ingegnoso aggregatore di messaggistica e notifiche (che ne rende immediata la consultazione) e delle gesture touch con cui si controlla lo smartphone senza tasti. Dulcis in fundo, un’autonomia sorprendente per la categoria, merito di un’efficace gestione del risparmio energetico e di una capace batteria.
Ci sono alcuni ma… il prezzo è elevato (560 euro anche su store Vodafone e Wind con offerte dedicate) rispetto ai concorrenti, forti di un corredo hardware più capace almeno sulla carta e di un marketplace più fornito di app. Potenziando l’hardware, riducendo ingombro e peso e perfezionando la fotocamera integrata potrà rivaleggiarvi ad armi pari. Rassumendo:

  • Pro: autonomia elevata; design ergonomico; interfaccia fluida; BlackBerry Hub; compatibilità con app Android; efficace gestione da computer.
  • Contro: spessore e peso sopra la media; risoluzione schermo solo HD; scelta di app native limitata; fotocamera sotto tono; prezzo elevato.