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Il conto corrente per smartphone di N26

di Barbara Weisz

7 Novembre 2017 09:27

PMI.it incontra N26, la fintech del retail finanziario che propone un innovativo conto corrente via mobile app: servizi e vantaggi per privati e professionisti.

Servizi bancari su smartphone tramite mobile app o carta Mastercard, da cui aprire un conto corrente a costo zero conto in 8 minuti (video-chiamando un operatore), gestirlo ed effettuare pagamenti e operazioni in modo semplice e sicuro: è il business model di N26, fintech tedesca che ha conquistato 500mila clienti in due anni e ha appena vinto il premio come miglior Global Innovator Challenger Player degli Efma-Accenture Distribution and Marketing Innovation Awards.

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«Vogliamo rivoluzionare il Retail, costruendo il conto corrente del futuro».

spiega Matteo Concas, general manager per l’Italia, intervistato da PMI.it nel corso di SMAU Milano 2017. N26 è infatti una vera e propria banca, con licenza bancaria tedesca e tutte le garanzie di legge che questo comporta (es: protezione del conto fino a un deposito di 100mila euro). Il vantaggio è una struttura snella (290 persone, sede centrale in Germania) focalizzata su un settore preciso (l’innovazione nel Retail) ed un’unica piattaforma via via attivata nei paesi in cui l’istituto finanziario è attivo.

Per il momento sono attivi i servizi tradizionali del conto corrente ma in vista ci sono nuove attività:

«prestiti fino a 25mila euro (già in Germania), servizi di investimento, assicurazioni». «Il nostro cliente tipo ha fra i 18 e i 40 anni, ma ci rivolgiamo e abbiamo successo anche fra coloro che, a qualsiasi età, hanno dimestichezza con il digitale. naturalmente, devono avere uno smartphone e conoscere i servizi bancari digitali».

Conto, app e carte N26

La app è pensata per una:

«user experience moderna che rispecchia le altre app utilizzate dai clienti, ma sfruttando tecnologie relative ai servizi bancari più moderne».

Un sistema gratuito di notifiche real time consente di aver sempre sotto controllo la situazione. I bonifici sono gratuiti in tutta la zona SEPA. E’ possibile selezionare il limite di prelievo (che può essere illimitato in zona Euro utilizzando la carta N26 black, l’unica a pagamento). A disposizione dei professionisti c’è una carta business che, per chi si trova all’estero, garantisce il tasso di cambio reale del giorno, senza commissioni aggiuntive. Nel caso venga rubata la si può bloccare con un click. Non solo: se viene ritrovata si può sbloccare. Un servizio utile, se si pensa che lo smarrimento del bancomat o della carta tradizionale in genere comporta la necessità di aspettarne una nuova dopo il blocco.

Per chi ha la carta black, c’è anche un’assicurazione su furto o smarrimento dello smartphone. A questa soluzione sono collegati altri vantaggi: assicurazione viaggio, rimborso entro quattro ore del contante derubato, prelievi gratis non solo nella zona euro ma anche in tutti gli altri paesi. Con la carta stadard e quella businss, invece, si paga oltre al tasso di cambio una commissione dell’1,7%, per ritirare contanti (non per effettuare i pagamenti).

Sicurezza

Avere un conto in banca sullo smartphone, in una app,  pone problemi di sicurezza non indifferenti. Ecco perché il sistema di protezione è molto curato: oltre al sistema di protezione del telefono, c’è la password per la banca e una per il conto, un PIN per ogni operazione di pagamento. Non solo, il conto è accessibile solo da un singolo dispositivo: non si può scaricare la app su più di un dispositivo. E’ però possibile disattivare il servizio da un cellulare e attivarlo su un altro.

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N26 è operativa in 17 paesi UE (l’Italia, insieme a Germania, Austria, Francia e Spagna è fra i paesi core), sta per aprire in Gran Bretagna, l’anno prossimo negli Stati Uniti. «Vogliamo diventare un player globale», spiega Concas, che sottolinea il focus degli investimenti sullo sviluppo del prodotto, per fornire costantemente servizi aggiuntivi. E l’importanza delle partnership con altre fintech.