Con Affrancaposta l’ufficio postale entra in azienda

di Giuseppe Cutrone

Pubblicato 12 Marzo 2012
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:46

Nasce dalla collaborazione tra Pitney Bowes e Poste Italiane il servizio Affrancaposta dedicato alle aziende che hanno la necessità  di affrancare la propria corrispondenza in maniera veloce e pratica.

Il servizio prende spunto dall’accordo firmato a settembre 2011 tra le Poste e Pitney Bowes e si avvale delle Macchine Affrancatrici Digitali da quest’ultima per snellire notevolmente il processo di affrancamento di lettere e pacchi che quotidianamente occupano non poche risorse di tempo e di denaro per le aziende medie e piccole.

Una connessione telematica con la rete di Poste Italiane provvede a ricaricare i terminali affrancatori di Pitney Bowes, mentre per l’invio della corrispondenza possono essere scelte diverse opzioni, tra cui il servizio di ritiro a domicilio, il deposito presso una cassetta delle lettere tra quelle dislocate in città  o il deposito presso l’ufficio postale più vicino.

Nel presentare la novità , Davide Garavaglia, Country Manager di Pitney Bowes Italia, ha dichiarato:

La nostra azienda è orgogliosa di poter supportare Poste Italiane nell'implementazione di questo impegnativo progetto, che rivoluzionerà  il modo di spedire la corrispondenza nel nostro Paese. Allo stesso tempo, siamo felici di poter proporre ai nostri Clienti attuali e futuri una tecnologia all'avanguardia, che traccia un percorso affidabile e sicuro per consentire una transizione facile dalla comunicazione cartacea a quella digitale, e viceversa.

In occasione del lancio di Affrancaposta, Pitney Bowes ha annunciato l’arrivo di una nuova gamma di prodotti aggiornati con la funzione di connessione in remoto con i suoi centri servizi, tra cui quello per la consulenza e la gestione delle ricariche pbAffranc@postaTM offerto in esclusiva dall’azienda di Stamford.