Umpc e subnotebook, quali prospettive per le utenze business?

di Filippo Vendrame

Pubblicato 1 Aprile 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:46

Arrivano dall’America o dal Giappone dove da molto tempo sono conosciuti ed apprezzati mentre da noi, fino a pochi mesi fa erano guardati con sospetto, quando non addirittura disprezzati dall’utente medio, in modo particolare quello aziendale.
Parlo degli Umpc (Ulta Mobile Pc) e dei Subnotebook ossia i mini-portatili ora tanto di moda.

Piccolo è bello dunque? Sembra di sì, in un’epoca dove la mobilità  la fa da padrone, palmari e micro-pc potrebbero diventare strumenti essenziali nella vita di un professionista che si sposta continuamente per lavoro.

Una cosa è certa: l’era dei portatili con schermi da 16 pollici e oltre (pesanti anche fino a 4Kg) è destinata a concludersi molto presto.
Secondo il nuovo trend, un notebook non dovrebbe avere schermi da oltre 8-9 pollici e pensare più di 500-700g, tanto da poter essere trasportato in una qualunque valigetta.

A patto, però, che questi nuovi modelli non deludano dal punto di vista della sostanza. Con le ultime generazioni, il pericolo sembra scongiurato: grazie a Cpu e memorie sempre più performanti, un Umpc o un Subnotebook offrono prestazioni di un certo spessore.
Certo, non saranno terminali da utilizzare “sempre e comunque” ma sono ugualmente sovradimensionati per il loro utilizzo tipo.

Lo dimostra il fatto che sempre più case produttrici stiano puntando dritte su questo mercato. HTC ha messo in vendita da poco il suo Shift che addirittura monta in dual boot il sistema operativo Windows Mobile. Ci stanno arrivando anche HP, Panasonic e molti altri ancora. Per non parlare poi del fenomeno del momento, gli Eee pc dell’Asus, che vendono come il pane…

Ed è davvero grande euforia. L’Asus ha annunciato l’imminente arrivo dell’Umpc R70 basato sul chipset Atom a 1,6Ghz che è stato presentato in esclusiva al Cebit: 7 pollici di schermo video, modem 3G integrato, antenna Gps e sintonizzatore Tv Digitale (questi ultime due caratteristiche come optional).

Anche HP sembra non voler perdere il treno e si sussurra che questa primavera dovrebbe uscire un suo Umpc. Dovrebbe chiamarsi Hp Compaq 2133 e monterebbe una Cpu Via. Schermo da 9 pollici, Wi-Fi e supporto delle ultime tecnologie.

Insomma il futuro della mobilità  risiede qui. grazie a questi prodotti potremo lavorare, comunicare in piena libertà . E siamo solo all’inizio…