Cisco: addio WiMAX, spazio alla LTE

di Noemi Ricci

9 Marzo 2010 17:00

Cisco ha annunciato di voler interrompere la produzione di stazioni radio base WiMAX per concentrarsi sull'infrastruttura IP di back-end, puntando alla tecnologia 3,5G LTE (Long Term Evolution)

Cambia strategia il colosso delle infrastrutture network Cisco Systems, annunciando di voler interrompere la costruzione di stazioni radio base WiMAX per dedicarsi alle infrastrutture IP che stanno dietro ai sistemi di connettività wireless.

Tre anni fa Cisco era entrato nel mercato WiMAX, acquisendo Navini Networks, costruttore di apparati WiMax RAN (Radio Access Network).

Ora però la tecnologia mobile concorrente 3,5G – la LTE (Long-Term Evolution) – sta avanzando velocemente portando Cisco a rimodulare la propria posizione.

Anche il futuro mercato mobile 4G, così come il WiMax, scommette su reti a pacchetto IP, quindi Cisco ha deciso di servire entrambi i mercati tramite prodotti acquisiti con Starent Networks, che costruisce gateway tra reti radio e infrastruttura IP core dei carrier.

Questo cambio di rotta sembra indicare che è il momento di puntare sulla tecnologia LTE. Secondo gli analisti, potrebbe infatti avere uno sviluppo tale da arrivare a predominare il mondo 4G fino ad essere adottata anche dagli attuali carrier WiMAX, tecnologia in cui si erano riposte grandi aspettative ma che forse ha incontrato troppi ostacoli per poter diventare davvero un reltà.

Sul WiMAX sembrano però continuare a credere nomi importanti come Huawei, Samsung e Motorola, la presenza delle quali compenserà l’impatto dell’uscita di scena di Cisco.