Logistica e ICT

di Roberto Lodola

Pubblicato 22 Gennaio 2009
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:37

Nel quadro di un’economia ormai globalizzata, appare evidente che le infrastrutture di comunicazione abbiano un ruolo assolutamente cruciale. Troppo spesso però questo tema è oggetto di riduttive semplificazioni: in genere infatti i problemi nelle comunicazioni vengono ricondotti in toto a problemi di infrastrutture dei trasporti.

Le infrastrutture di comunicazione sono invece basilari, specialmente considerando il crescente sviluppo – anche nelle piccole e medie imprese – di tecniche just-in-time che fanno perno su una tendenziale contrazione se non addirittura su una radicale eliminazione del magazzino.

Oltretutto, è sbagliato ritenere che i problemi di comunicazione siano affrontabili solo in termini di trasporto delle merci e che i problemi di trasporto, a loro volta, siano risolvibili solo con una migliorata efficienza infrastrutturale – seppure continui ad essere auspicabile.


Un recupero di efficienza nella mobilità  delle merci può infatti essere garantito anche da una maggiore organizzazione del servizio. L’ICT in questo senso può indubbiamente garantire un apporto decisivo.

Una gestione coordinata e puntuale degli approvvigionamenti e delle scorte, un sistema di relazioni dirette e veloci con la distribuzione ed il consumo finale, la predisposizione di nuovi sistemi di magazzinaggio sviluppati a partire dall’esperienza sono solo alcuni esempi di una riorganizzazione in senso logistico del trasporto merci, che prescinde quasi completamente dai vincoli posti dall’attuale livello di funzionamento del sistema dei trasporti. Uno scenario, questo, che può attualizzarsi in imprese di qualsiasi dimensione, in tempi piuttosto rapidi e a costi relativamente accessibili grazie alla conoscenza, all’applicazione e ad un utilizzo intelligente di soluzioni ICT-based.