MAX 4G, focus sul primo palmare WiMax di HTC

di Marco Mattioli

Pubblicato 12 Dicembre 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:37

HTC ha annunciato il prossimo rilascio di MAX 4G, il suo primo palmare basato sulla tecnologia WiMax, oltre naturalmente al supporto dello standard GSM. Si presenta quindi come terminale capace di offrire ogni genere di risposta alle attività  professionali ed alle esigenze di reperibilità  a tutto tondo.

Si avrà  così la possibilità  di sperimentare il WiMax, che anche nel nostro Paese sta iniziando ad affacciarsi con le prime proposte tariffarie, ampliando ulteriormente il ventaglio della connettività  e potendo risultare utile in diverse situazioni operative.

Sul piano delle specifiche tecniche il terminale appare convincente ed è stato progettato per racchiudere in sé funzionalità  attualmente tra le più avanzate. A cominciare dal processore Qualcomm ESM7206A operante a 528 MHz, dalla memoria RAM di 288 MB e da quella Flash di 8 GB, espandibile con schede micro SD. Valori che dovrebbero agevolare l’esecuzione di task in parallelo e mantenere prestazioni adeguate con Windows Mobile 6.1 Professional.

Lo schermo TFT è tra i più ampi della categoria, con una superficie sensibile al tocco di 3,8″ e supporta la risoluzione WVGA di 480×800 punti, passando automaticamente dall’orientamento verticale a quello orizzontale mediante l’accelerometro. Ottime premesse per ottenere una buona leggibilità  di menù, opzioni, documenti e pagine web. Al tempo stesso l’interazione con l’interfaccia dedicata TouchFLO 3D dovrebbe risultare più appagante.

Nonostante la generosità  del display, peso e dimensioni si mantengono abbastanza contenuti: 151 grammi, batteria inclusa, e 113,5×63,1×13,9 millimetri. Oltre al WiMax, la connettività  può contare su Wi-Fi, Bluetooth, uscita TV e sul modulo tribanda GSM, GPRS, EDGE a 900/1800/1900 MHz, non risultando purtroppo alcuna traccia UMTS/HSDPA.

La presenza del ricevitore satellitare è ormai una costante per questi dispositivi e la sua
utilità  si apprezza in varie circostanza personali e lavorative. La fotocamera da 3,2 Megapixel è dotata di autofocus, ma è priva di flash LED. La batteria agli ioni di litio da 1500 mAh consente la durata massima in conversazione di 420 minuti ed in standby di 350 ore.

Si tratta dunque di un modello da tenere in considerazione, anche da chi debba servirsi di servizi Voice o Video over IP ed abbia la necessità  di dotarsi di uno strumento affidabile e versatile.