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Protezione dati nei dispositivi mobili aziendali

di Marco Mattioli

Pubblicato 5 Dicembre 2007
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:50

I dispostivi mobili rappresentano sempre più una risorsa importante per ogni tipo di azienda, estendendo via via il concetto di produttività  mobile. Basti pensare all’idea di poter consultare posta elettronica e agenda da remoto, potendo anche aggiornare i dati con un server centrale mediante un’operazione di sincronizzazione.

Si può anche leggere ogni genere di documenti riguardanti l’attività  della propria impresa per restare sempre allineati con gli avvenimenti lavorativi, spesso incalzanti. Anche viaggiare per affari sta risultando sempre più semplice, grazie alla disponibilità  di ricevitori satellitari integrati in palmari e smartphone.

Dunque credo si possa ragionare su un ritorno d’investimento per le compagnie che decidano di entrare a tutto tondo nel mondo mobile. Esiste però l’altra faccia della medaglia, che si presenta con timori e preoccupazioni legati a protezione e sicurezza di dispositivi e dati sensibili.

Basti pensare a eventuali furti, smarrimenti o virus che potrebbero compromettere l’integrità  e la privacy di informazioni confidenziali. Nel caso di infezioni dannose la fase di sincronizzazione potrebbe trasmettere anomalie agli altri apparecchi connessi, rendendo vulnerabile la rete interna aziendale.

È quindi prioritario attivare procedure che si prefiggano di proteggere al meglio il parco hardware disponibile e definire politiche adeguate ai lavoratori mobili. Vediamo quindi di prendere in considerazione alcuni possibili consigli:

  • Verificare che i device portatili siano protetti da password all’accensione
  • Memorizzare informazioni che siano necessarie e sufficienti a svolgere l’attività  degli utenti per evitare inutili ridondanze
  • Installare software antivirus e firewall per schermarsi da tentativi di intrusione malevole
  • Utilizzare programmi per la criptazione dei dati riguardanti le applicazioni aziendali e personali, così possono essere messi al sicuro da sguardi indiscreti password, account web e PIN
  • Eseguire frequenti sincronizzazioni per tenere allineati i dati tra server e dispositivi mobili per evitare perdite significative di informazioni
  • Alcuni sistemi operativi, come Windows Mobile a partire dalla versione 5, mettono a disposizione funzioni per reimpostare localmente i dispositivi dopo un determinato numero di tentativi di accesso falliti. La reimpostazione può essere anche remota, per azzerare tutti i dati e ripristinare lo stato iniziale

In definitiva, la protezione assoluta non esiste, ma è possibile pianificare opportuni interventi per cercare quantomeno di prevenire le situazioni più negative.