Antivirus per Mac, se ce ne fosse bisogno

di Alessandro Vinciarelli

Pubblicato 29 Aprile 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:49

La storia degli antivirus nasce e trova la stragrande maggioranza di spunti di discussione nei sistemi Windows.

I pareri sui virus e sui sistemi antivirus sono contrastanti e passano dalla classica contrapposizione del bene contro il male, fino ad arrivare ad accordi storici tra le case sviluppatrici di software antivirus e sistemi operativi.

Al di là del filone di pensiero di appartenenza, sicuramente la diffusione di virus e antivirus è stata determinata e rafforzata dalla percentuale di utenti che utilizzano questo o quel sistema operativo.

Windows è sicuramente il sistema più diffuso e di conseguenza quello che ha più impatto sui prodotti antivirus e antispyware e sul corrispondente mercato. Tuttavia la diffusione dei sistemi operativi della Mela sta innalzando il livello di attenzione sui temi di sicurezza informatica e sta convincendo diverse persone a dotarsi di un sistema antivirus.

C’è da dire che ancora non è il momento di parlare di virus su Mac, in quanto il numero di virus è decisamente esiguo e moltissimi utilizzatori non hanno mai incontrato nemmeno l’ombra di un virus sul proprio Mac.

Tuttavia esistono dei prodotti per coloro i quali vogliono usufruirne, in particolare citiamo:

I costi dei software sono quelli classici di un sistema antivirus per Windows, ad esempio attualmente la versione 11 di Norton Antivirus ha un costo di circa 50$ per il download.

L’unica eccezione è ClamXav, un prodotto open source che è disponibile per il download gratuito (chiaramente sono ben accette donazioni per supportare il progetto).