I software per la sicurezza del nostro sistema operativo (seconda parte)

di Gianluca Rini

Pubblicato 28 Marzo 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:49

Dopo aver analizzato brevemente nella prima parte dell’articolo alcuni utili programmi per diminuire i rischi di sicurezza del nostro sistema operativo e del disco rigido, vediamo adesso in dettaglio altre sei utilissime applicazioni che servono per eliminare dati e file, senza che qualcuno possa recuperarli facilmente, e per ripristinare e recuperare in modo molto semplice documenti che abbiamo cancellato per sbaglio, o che abbiamo voluto eliminare consapevolmente.

Quando cancelliamo i file dal nostro sistema operativo spostandoli nel cestino e svuotandolo completamente, in realtà questi documenti non vengono rimossi fisicamente dal disco fisso, fino a quando lo spazio occupato da questi file non viene ricoperto da altri file che vengono creati nuovamente.

Per questo motivo è facile recuperare questi documenti che si trovano in attesa di eliminazione completa con i software adatti. Per questo motivo è utile utilizzare degli strumenti adeguati se vogliamo eliminare definitivamente i documenti più riservati per evitare che vengano letti da occhi indiscreti.

Per eliminare documenti e cartelle in modo definitivo possiamo utilizzare applicazioni come Secure Eraser (freeware e disponibile per il download sul sito Ascomp.net), Data Eraser Personal (al costo di circa 30 euro sul sito ufficiale Ontrack.com), Disk Drive Secure Erase (open source disponibile su Cmrr.ucsd.edu), Disk Cleaner (open source disponibile per il download sul sito ufficiale Diskcleaner.nl).

Tutti i quattro software permettono di cancellare in modo definitivo i nostri dati dal disco fisso, sovrascrivendo più volte gli stessi in modo da renderli in seguito irrecuperabili attraverso l’uso di software adatti ad effettuare questa operazione.

Ogni software presenta qualche caratteristica particolare che lo distingue dagli altri. Secure Eraser, ad esempio, può essere utilizzato attraverso un pratico menu contestuale che si aprirà cliccando col tasto destro sui file che vogliamo eliminare in modo permanente, ma il software non può essere utilizzato per cancellare in un colpo solo tutto il contenuto di un intero disco.

Data Eraser Personal offre la possibilità di cancellare un’intera partizione di un disco. Disk Drive Secure Erase può essere lanciato anche da un disco di avvio, funziona attraverso una finestra DOS e utilizza una tecnologia di tipo “Secure Erase”, che permette il suo funzionamento in modo affidabile e completo nei dischi rigidi ATA di nuova generazione.

Infine, Disk Cleaner funziona in modo più semplice analizzando l’intero disco alla ricerca dei file temporanei inutili che occupano solo prezioso spazio libero sul disco. Il software permette, dopo l’analisi, che dura in base alla capienza e allo spazio pieno sul disco, di cancellare i file che non servono e che rallentano il sistema operativo, per guadagnare velocità ed efficienza in termini di prestazioni.

Per recuperare i file cancellati più o meno accidentalmente possiamo invece fare affidamento a due utili software: Pc Inspector File Recovery (scaricabile da Pcinspector.de) e File Recovery (reperibile su Softperfect.com).

Il primo software agisce molto in profondità, analizzando il file system (sia FAT che NTFS) anche se è danneggiato o se presenta errori molto gravi di lettura. Il programma offre molte possibilità per personalizzare il salvataggio dei dati dopo il loro recupero, facendoci scegliere se memorizzarli su unità locali o di rete. Il secondo software, freeware e in lingua inglese, permette di recuperare dati cancellati anche da periferiche rimovibili, pen drive o memory card.

Ricordiamoci però che se lo spazio in cui sono contenuti i file da recuperare è stato già sovrascritto da altri file, sarà impossibile recuperarli, perché fisicamente non esistono più.

Per questo motivo è utile procedere al ripristino dei file attraverso l’uso di questi software dopo poco tempo rispetto al momento in cui sono stati cancellati, in modo da ridurre il rischio di una loro cancellazione definitiva. È anche per questo motivo che i software presentati non possono essere efficienti se utilizzati dopo una formattazione del disco fisso.