Ecco lo SPAM di Hallowen: travestito per l’occasione

di Stefano Besana

Pubblicato 3 Novembre 2007
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:50

Nata nei paesi anglosassoni (sebbene le vere origini siano Celtiche e antichissime) la festa di Halloween si è diffusa in ogni posto del mondo ed è arrivata anche qui in Italia.

Ecco che (prontamente), come è successo anche altre volte, spammer e pirati informatici sfruttano il tutto a loro vantaggio.

L’allarme è stato lanciato (come spesso accade) da Sophos.

Inutile ripetere qui la notizia nella quale si evidenzia, appunto, come lo SPAM si sia adeguato e attualizzato ai tempi che corrono.

Usiamo invece questo spazio per alcune piccole riflessioni. La prima, solita e immancabile, quella volta al come proteggersi dal fenomeno. Anche in questo caso l’informazione gioca un ruolo fondamentale, ora che sapete che le offerte che arrivano (sebbene attuali) sono SPAM o, peggio, truffe, lasciatele perdere e segnalate la cosa.

La seconda: il fatto che le mail vengano “contestualizzate” (anche in riferimento allo SPAM edilizio) significa che gli spammer stanno mutando le loro tecniche?

Nuovo misure si rendono necessarie? Probabile, lascio a voi le considerazioni. Indubbiamente i cambiamenti ci sono e sono anche sostanziali, sia a livello di attacchi che di difese, ma al centro di tutto io continuo a vedere le utenze.

Nhil sub sole novi, dunque: essere attuali è uno dei “requisiti” fondamentali per aumentare l’attendibilità di una mail inviata con scopi non proprio ortodossi.

Il fatto che si mantengano aggiornati è significativo, perché dimostra come sia molto più semplice trarre in inganno le persone se ci si basa su aspetti contemporanei, sfruttando avvenimenti su larga scala per diffondere il proprio materiale.