Aumento in busta paga iniquo: pensioni e Partite IVA esclusi
Pensionati e Partite IVA restano esclusi dai piani del governo Renzi e dagli aumenti in busta paga con ripercussioni sull’equità sociale.
Pensionati e Partite IVA restano esclusi dai piani del governo Renzi e dagli aumenti in busta paga con ripercussioni sull’equità sociale.
Richiesto al Governo una maggiore detrazione IRPEF anche per le Partite IVA e i lavoratori autonomi, dopo il taglio da 10 miliardi a favore dei dipendenti: le proposte di Rete Imprese Italia e ConfCommercio.
Da maggio Renzi taglia il cuneo fiscale per i lavoratori: come si calcola l’aumento in busta paga con le con nuove detrazioni IRPEF.
Fino a 100 euro in più in busta paga, sconto Irap del 10% per le imprese, nuovi contratti, un ddl per i debiti della PA, il Piano Casa: la rivoluzione Renzi nel documento “La svolta buona”.
Renzi taglia il cuneo fiscale per i lavoratori con nuove detrazioni IRPEF per rilanciare i consumi: il 12 marzo il Ddl Lavoro, che riserva 3 miliardi su 10 alla riduzione IRAP per le imprese.
Il ministro Padoan fornisce i primi dettagli sul taglio del costo del lavoro, con un possibile aut aut tra sgravio IRAP o IRPEF: tutte le misure in arrivo.
Ecco le anticipazioni sull’ammortizzatore sociale universale (NASPI) previsto per marzo dalla Riforma del Lavoro Renzi, mentre le imprese attendono per maggio il taglio di cuneo fiscale e IRAP.
Riduzione da dieci miliardi di euro in favore dei lavoratori come detrazione IRPEF e delle imprese come sconto IRAP: le ipotesi al vaglio e i calcoli su risparmi e coperture del Piano Renzi.
Misure per imprese ben accolte da PMI, economisti e osservatori internazionali: in attesa dei fatti, focus sulla copertura finanziaria del programma.
Il peso delle addizionali regionali e comunali Irpef in busta paga o nel cedolino pensione ha comportato un aumento medio del 30% in 5 anni: ecco le tabelle per categorie di reddito, regioni e città.
L’aumento delle detrazioni sul reddito dei lavoratori dipendenti previsto dalla Legge di Stabilità comporta un aumento medio di 100 euro, che si esaurisce sopra i 55mila euro: esempi di calcolo ed entrata in vigore.
La guida alla Legge di Stabilità 2014 della Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, che ne mette in luce criticità e vantaggi.
Via libera al nuovo testo della Legge di Stabilità 2014, che giunge alla Camera senza escludere un voto di fiducia: le novità su Web Tax, Cuneo Fiscale, Pensioni, Esodati e IMU.
Si studia un meccanismo per utilizzare automaticamente, nei prossimi anni, i risparmi della spending review: la manovra alla Camera, le richieste delle imprese, le misure previste dopo il passaggio al Senato.
Legge di Stabilità 2014 verso la Camera, con fiducia in Senato anche senza Forza Italia: IUC per casa e rifiuti, detrazione IMU imprese, taglio del cuneo fiscale, rivalutazione pensioni.
Detrazioni sul lavoro dipendente e altri emendamenti approvati alla Legge di Stabilità 2014, su cui il Governo vota la fiducia il 26 novembre sera.
Emendamenti tagliati e maxi-emendamento del Governo per velocizzare i lavori: TUC con detrazioni, più sconti in busta paga, garanzie sui crediti alle imprese, aliquote ridotte per Partite IVA.
L’imposizione fiscale media su un’azienda italiana è del 65,8%, circa 20 punti sopra i livelli europei e mondiali: rapporto Paying Taxes 2014.
Restringere la platea di beneficiari del taglio al cuneo fiscale, reintrodurre nella Tasi le detrazioni IMU per la prima casa: il dibattito parlamentare sulla Legge di Stabilità.
Le critiche della Corte dei Conti e Bankitalia alla Legge di Stabilità: problemi ditributivi e di equità nella riduzione delle tasse sul lavoro, tagli limitati, rischio di rincari riversati su altre imposte.