Portali Web per l’integrazione dei cittadini stranieri

di Noemi Ricci

2 Luglio 2008 09:00

La Pubblica Amministrazione si sta attivando per semplificare le procedure burocratiche relative all'integrazione dei cittadini di nazionalità estera

La rete comprende tutte le province del Veneto in base alle quali sono suddivisi i servizi e gli sportelli informativi sull’immigrazione, sul lavoro, sulle scuole, sulla casa, sui permessi di soggiorno. Le aree tematiche in cui è diviso il sito sono invece: alloggio, lingua, lavoro, mediazione linguistico culturale, integrazione sociale/scuola e associazionismo (associazioni di immigrati e per immigrati, iscritte al registro regionale ai sensi della L.R. 9/90).

Dall’homepage del sito si accede a due servizi della Regione Veneto – Assessorato alle Politiche dei Flussi Migratori, Direzione Sicurezza Pubblica e Flussi Migratori affidato dal 2007 all’Ente Veneto Lavoro: la Rete Informativa Immigrazione e l’Osservatorio Regionale Immigrazione. Entrambi i servizi sono previsti dal Piano Triennale 2007-2009 di iniziative ed interventi nel settore dell’immigrazione e dal Piano annuale 2007 redatto per dare ad esso attuazione (cfr. Legge Regionale 30 gennaio 1990, n. 9 “Interventi nel settore dell’immigrazione”, Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286 “Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”, Legge 30 luglio 2002, n. 189 “Modifica alla normativa in materia di immigrazione e di asilo”).

L’obiettivo principale della Rete Informativa Immigrazione è quello di favorire lo scambio di conoscenza e informazioni sui temi immigratori e sui servizi tra enti e operatori pubblici e privati, attraverso la valorizzazione delle iniziative già esistenti sul territorio Veneto e la diffusione delle informazioni organizzate attraverso il portale immigrazione regionale. Il tutto grazie alla partecipazione diretta dei soggetti coinvolti, come gli enti locali, le associazioni venete del terzo settore, l’associazionismo immigrato, le associazioni datoriali e le associazioni sindacali. La rete territoriale si focalizza soprattutto nell’individuazione di strumenti e modalità di raccordo strutturato con le attività informative espresse dal territorio veneto ponendo particolare attenzione al sistema delle autonomie locali, alle associazioni venete del terzo settore, all’associazionismo immigrato, alle associazioni datoriali e alle associazioni sindacali.

Il progetto è, dunque, indirizzato ai dirigenti e operatori referenti del sistema delle autonomie locali (le Conferenze dei Sindaci e le direzioni sociali delle A.ULSS; i Comuni/servizi sociali, immigrazione e cultura; le Province servizi sociali, immigrazione e Centri per l’Impiego, immigrazione e cultura), alle associazioni di categoria e associazioni sindacali, ai dirigenti, operatori e volontari delle associazioni venete del terzo settore e delle associazioni degli immigrati iscritte alla Registro reg. L.9/90 o che intendono essere supportate all’iscrizione, ai dirigenti e direzioni, insegnanti referenti di Reti di Scuole e Istituti Comprensivi.