Fondi per i datori di lavoro ravennati

di Marianna Di Iorio

16 Marzo 2007 10:30

È stato stabilito un fondo per agevolare i datori di lavoro che intendono assumere donne prive di lavoro e persone con disagio sociale nella provincia di Ravenna

È prevista per le ore 12 del 23 marzo 2007 la scadenza per presentare la domanda di partecipazione al bando, istituito dalla Provincia di Ravenna, che prevede contributi rivolti ai datori di lavoro pubblici e privati che intendono assumere persone in situazione di disagio sociale e donne prive di lavoro.

Il bando rientra nel Programma P.A.R.I. (programma d’azione per il re-impiego) diretto ai lavoratori e finalizzato al rafforzamento di politiche occupazionali.

In particolare, a beneficiare dei fondi sono i datori di lavoro che intendono assumere donne prive di lavoro e persone, sempre senza lavoro, che vivono in situazione di disagio sociale (compresi anche gli ex detenuti), certificata dai servizi sociali o sanitari o da altre amministrazioni pubbliche.

I datori di lavoro dovranno assumere a tempo indeterminato presso le sedi di competenza territoriale e non dovranno aver licenziato personale occupante la posizione del nuovo assunto nei sei mesi precedenti all’assunzione.

Il contributo, della somma di 130 mila euro, sarà erogato da Italia Lavoro S.p.A., l’agenzia per le politiche attive del lavoro e lo sviluppo dell’occupazione a cui il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha affidato la realizzazione del programma P.A.R.I..

Nello stesso bando è prevista la concessione di “doti formative” alle donne prive di lavoro. Per l’erogazione del finanziamento a titolo di “doti formative” sono disponibili risorse pari a 132 mila euro, corrispondenti a 132 doti da mille euro lordi ciascuno.