IRAP: scadenze ed esoneri

di Noemi Ricci

Pubblicato 16 Ottobre 2008
Aggiornato 12 Settembre 2013 10:01

Pubblicato il decreto ministeriale che attribuisce all'Agenzia delle Entrate la ricezione telematica della dichiarazione da trasmette agli enti competenti. Intanto, per i lavoratori autonomi si avvicina l'abolizione

Pubblicato in questi giorni sulla Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale 11 settembre 2008 in base al quale la dichiarazione IRAP (imposta regionale sulle attività produttive) dovrà essere presentata esclusivamente in via telematica all’Agenzia delle Entrate.

Ancora da stabilire le modalità con cui questa provvederà poi al relativo invio alle Regioni e alle Province autonome. Infatti con la Finanziaria 2008 è stato disposto che la dichiarazione IRAP non avvenga più in forma unificata.

In particolare il decreto del ministro dell’Economia e finanze prescrive che l’Agenzia delle Entrate approvi il modello di dichiarazione IRAP e le modalità tecniche di trasmissione entro il prossimo 31 gennaio, dopo la Conferenza Stato-Regioni.

Fino all’emanazione del provvedimento da parte delle Entrate e della completa attuazione della trasformazione dell’IRAP da tributo erariale a tributo proprio delle Regioni, la dichiarazione dovrà essere presentata ancora con il modello Unico.

Intanto sembra avvicinarsi per i lavoratori autonomi privi di struttura organizzata l’abolizione – o perlomeno una riduzione – dell’IRAP, che tornerebbe così ad essere una tassa per le imprese e non per tutti i detentori di partita IVA.

Rientrano in questa categoria anche molti lavoratori autonomi che operano senza dipendenti e che utilizzano solo beni strumentali necessari allo svolgimento della propria attività.

Questa almeno la richiesta, che sembra essere stata accolta positivamente, avanzata nei giorni scorsi da Adalberto Corsi, Presidente della Fnaarc, al Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze Daniele Molgora.